• mercoledì 31 dicembre 2025
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Legge di Bilancio 2026 in G.U.: taglio mirato a Irpef e lavoro e nuova stretta su dividendi, finanza locale e banche

La Legge di Bilancio 2026, approvata in via definitiva il 30 dicembre alla Camera e pubblicata in G.U. n. 301, SO 42, del 30 dicembre 2025, delinea un impianto espansivo selettivo: alleggerisce il carico fiscale su lavoro e famiglie, rafforza alcuni incentivi agli investimenti e interviene in profondità su dividendi, strumenti finanziari e finanza territoriale, sullo sfondo di un quadro di finanza pubblica che resta vincolato alla nuova governance europea.

News | 31 Dicembre 2025
Approfondimenti
Legge di Bilancio 2026: la Camera approva

La Camera dei Deputati, con 216 voti a favore, 126 contrari e 3 astenuti, ha dato il via libero definitivo alla Legge di Bilancio 2026, che è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2025, n. 301, SO 42 (Legge 30 dicembre 2025, n. 199). Vediamo le principali novità previste dalla Manovra.

 

Prima lettura di Carla De Luca | 30 Dicembre 2025
Legge di Bilancio 2026 approvata dalla Camera: le misure per il lavoro

Approvata dalla Camera dei Deputati, nella seduta del 30 dicembre 2025 e pubblicata in G.U. n. 301 dello stesso giorno (SO 42), la Legge 30 dicembre 2025, n. 199 introduce molteplici misure: analizziamo quelle attinenti al mondo del lavoro e che dovranno essere adottate già a decorrere dal 1° gennaio 2026.

Prima lettura di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 30 Dicembre 2025
Dal 2028 scatta la nuova ritenuta d’acconto tra imprese

La Legge di Bilancio 2026, Legge n. 199/2025, all'articolo 1, commi da 111 a 115, ha introdotto nuove misure di contrasto agli inadempimenti in materia di imposte dirette e di imposta sul valore aggiunto. Tra queste, la nuova ritenuta d’acconto che troverà applicazione a partire dal 2028 nei rapporti B2B, misura che senza dubbio è destinata a fare discutere.

 

Commento di Sandra Pennacini | 31 Dicembre 2025
Con il nuovo Codice accesso agli incentivi più semplice per professionisti e autonomi

Il D.Lgs. 27 novembre 2025, n. 184 (c.d. “Codice degli incentivi”), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 286 del 10 dicembre 2025, introduce un principio di parità strutturale tra lavoratori autonomi e PMI nell’accesso alle agevolazioni. Per effetto della novella normativa, in vigore dal 1° gennaio 2026, i lavoratori autonomi potranno partecipare a bandi e agevolazioni in modo stabile e strutturato.

Commento di Marco Bomben | 31 Dicembre 2025
Colf e badanti, da gennaio aumenti fino a 1.000 euro

Permettersi una colf o badante, dal prossimo anno, costerà molto di più rispetto a quest’anno. Per due ragioni: per effetto del consueto adeguamento delle retribuzioni all’inflazione; per le ricadute del rinnovo contrattuale, avvenuto il 28 ottobre, valido per il triennio 2026/2028.

L'Opinione di Daniele Cirioli | 31 Dicembre 2025
La rinuncia agli utili e l’incasso giuridico: una costruzione che continua a generare ambiguità

La rinuncia ai dividendi da parte dei soci persone fisiche non imprenditori continua a essere terreno di frizione tra norma positiva, prassi amministrativa e ricostruzioni dottrinali. Con la Risposta n. 59/2025, l’Agenzia delle Entrate riafferma l’applicazione della teoria dell’incasso giuridico, sostenendo l’obbligo di assoggettare a ritenuta del 26% dividendi mai effettivamente percepiti.
L’impostazione solleva criticità rilevanti sotto il profilo sistematico, poiché presuppone una tassazione sganciata da qualsiasi effettiva manifestazione di capacità contributiva e forza una nozione - quella di incasso giuridico - priva di un solido fondamento normativo. Partendo da ciò viene qui analizzato il quadro normativo e di prassi, con evidenza delle incoerenze applicative e degli spunti operativi per la gestione professionale delle rinunce ai dividendi.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 30 Dicembre 2025
SCHEDE PRATICHE
Ritenute su prestazioni effettuate nei confronti dei condomini

Il condominio, in qualità di sostituto d’imposta, deve operare, all’atto del pagamento, una ritenuta del 4% a titolo di acconto dell’imposta dovuta sui corrispettivi, per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi effettuate nell’esercizio di impresa. Il versamento della ritenuta deve essere effettuato quando l'ammontare delle ritenute raggiunge l'importo di 500 euro e va effettuato entro il 16 giugno e il 16 dicembre di ogni anno. Le ritenute operate nel mese di dicembre devono essere versate in ogni caso entro il 16 gennaio dell'anno successivo.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 16 Dicembre 2025
Inventario: tenuta e sottoscrizione

Le imprese obbligate devono redigere e sottoscrivere l’inventario e le relative distinte inventariali che costituiscono parte integrante del medesimo entro tre mesi dal termine ultimo fissato per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 11 Dicembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Siti, contenuti social e slides con Gamma

Daniele Fiocco, in questo Micro Training, ci presenta Gamma, una piattaforma basata su intelligenza artificiale per la creazione rapida ed efficace di slide, documenti, pagine web e contenuti digitali. Attraverso una dimostrazione pratica, viene illustrato come generare presentazioni professionali partendo da prompt testuali, file o URL, personalizzandone struttura, stile grafico, immagini e linguaggio.

Video e Corsi di Daniele Fiocco | 31 Dicembre 2025
NotebookLM: da 500 a 10.000. Quando la personalizzazione diventa metodo

NotebookLM alza i caratteri della personalizzazione da 500 a 10.000 caratteri: un aggiornamento che sembra irrilevante, ma che in realtà cambia tutto.

News e Commenti di Laura Antonino | 30 Dicembre 2025

I prossimi Corsi

14
Gen
Master MySolution Fisco 2025/2026
mercoledì 9:30-12:30, 15:00-17:00
21
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Master MySolution Fisco 2025/2026
mercoledì 10:00-12:00
22
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Master MySolution Lavoro 2025/2026
giovedì 15:00-18:00
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Webinar Come fare (Incluso nell'Abbonamento)
martedì 10:00-11:30
27
Gen
Master MySolution Lavoro 2025/2026
martedì 15:00-16:00
28
Gen
Percorso IVA 2026
mercoledì 10:30-12:30
La riforma del Terzo Settore
Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari
Come avviare un’attività economica
Adeguati assetti e prevenzione della Crisi d'impresa
Agricoltura e Fisco
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dal 22 al 28 dicembre  2025
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di Marco Baldin | 29 Dicembre 2025
Le novità dal 15 al 21 dicembre 2025
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di Marco Bomben | 22 Dicembre 2025
Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025
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Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025

di Stefano Rossetti | 15 Dicembre 2025
Da non perdere
Riforma IVA degli enti del Terzo settore: nuove regole e criticità applicative dal 2026

Il D.Lgs.n. 186/2025 riforma il regime IVA delle prestazioni rese dagli enti del Terzo settore, in attuazione della soppressione delle ONLUS. Dal 1° gennaio 2026 il trattamento IVA dipende sia dal soggetto erogatore sia dal destinatario della prestazione. È confermata l’aliquota del 5% per le prestazioni sociali rese a soggetti svantaggiati da cooperative sociali e imprese sociali societarie. Permangono tuttavia asimmetrie applicative, in particolare per le cooperative imprese sociali.

Commento di Marco Baldin | 30 Dicembre 2025
Imprese, spese di rappresentanza e obblighi di tracciabilità

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 15/E del 22 dicembre 2025 , ad un anno di distanza dall’introduzione delle novità in materia, ha fornito un organico quadro d’insieme sulle regole di deducibilità delle spese di rappresentanza nell’ambito della definizione del reddito d'impresa. Il documento di prassi sostanzialmente “tira le fila” delle diverse disposizioni normative succedutesi nel corso dell'anno, chiarendo i vincoli introdotti dal 2025, che subordinano la deducibilità delle spese di rappresentanza, ovunque sostenute, al vincolo del pagamento tracciabile.

Commento di Sandra Pennacini | 29 Dicembre 2025
Conto Termico 3.0: opportunità per gli Enti del terzo settore

In un contesto di crescente interesse per l’efficienza energetica degli edifici, il Conto Termico 3.0, disciplinato dal Decreto Ministeriale 7 agosto 2025 e in vigore dal prossimo 25 dicembre con le Regole Applicative recentemente approvate dal GSE, rappresenta una nuova importante occasione per gli enti del Terzo Settore (ETS), equiparati alle pubbliche amministrazioni ai fini dell’accesso agli incentivi. Questa assimilazione offre loro la possibilità di accedere a contributi in conto capitale per interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili con possibilità di “prenotazione” delle risorse disponibili, migliorando pertanto la programmazione di spesa.

Commento di Marco Bomben | 24 Dicembre 2025