• venerdì 19 dicembre 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Auto aziendali e IVA: confermata fino al 2028 la detrazione forfetaria al 40%

Con la decisione del Consiglio UE n. 2529 dell’8 dicembre 2025 viene prorogata fino al 31 dicembre 2028 l’autorizzazione che consente all’Italia di limitare forfetariamente al 40% la detrazione dell’IVA relativa ai veicoli stradali a motore non utilizzati esclusivamente a fini professionali. La proroga si inserisce in un percorso ormai consolidato di deroghe alla Direttiva “IVA”, giustificate da esigenze di semplificazione e di contrasto all’evasione, e lascia invariato l’impianto normativo nazionale, comprese le ipotesi di detrazione integrale.

Commento di Stefano Setti | 19 Dicembre 2025
Approfondimenti
Regime transfrontaliero di franchigia IVA: in chiaro i controlli delle Entrate

Con il Provvedimento n. 560356 del 10 dicembre 2025 l’Agenzia delle Entrate ha definito i controlli che devono essere operati dall’Amministrazione finanziaria ai fini dell’adozione del regime di franchigia IVA transfrontaliero, introdotto dal D.Lgs. n. 180/2024 in attuazione della Direttiva UE n. 2020/285. Tale regime è finalizzato a semplificare gli obblighi IVA per i soggetti passivi di piccole dimensioni che operano a livello intracomunitario, riducendo gli oneri amministrativi e favorendo la crescita economica transfrontaliera.

Commento di Marco Bomben | 19 Dicembre 2025
Tutto Quesiti: Accertamento: casi concreti

Si presentano le riposte ai quesiti pervenuti in occasione dell’Aggiornamento e Applicazione pratica del Master MySolution Fisco 2025/2026, dedicati al tema “Accertamento: casi concreti”. Selezione informatizzata del rischio fiscale attraverso tecniche di Intelligenza Artificiale per una razionalizzazione dell’azione di controllo. È su queste basi che ormai la nostra Amministrazione finanziaria sta investendo risorse umane e finanziarie per rendere più efficaci ed efficienti sia la lotta all’evasione sia le attività di stimolo all’adempimento spontaneo (la c.d. compliance). Anche le procedure di riscossione, soprattutto quelle di tipo coattivo, dovranno trovare nuova linfa dall’utilizzo di questi nuovi ed innovativi strumenti. 
La giornata del Master si è incentrata in una panoramica completa e operativa delle varie tipologie di analisi informatizzate del rischio fiscale effettuate dall’Agenzia delle Entrate esaminate durante il Corso. Si tratta di casi concreti di selezione delle posizioni di contribuenti risultati “positivi” a rischi fiscali predeterminati dall’Amministrazione Finanziaria.
Tale analisi è prodromica all’approfondimento afferente alla corretta gestione del controllo fiscale (eventuale e successivo), relativamente sia allo schema d’atto, sia agli atti impugnabili, in modo da offrire la più ampia visione delle diverse opportunità che si offrono al contribuente sottoposto al vaglio dell’Amministrazione Finanziaria.

Circolare TuttoQuesiti di Andrea Bongi, Maurizio Tozzi | 19 Dicembre 2025
Rassegna di giurisprudenza 19 dicembre 2025, n. 782

La Rassegna di giurisprudenza offre una sintesi settimanale delle più interessanti pronunce della Corte di Cassazione. Fra gli argomenti di questa settimana segnaliamo: imposta di registro sull'apertura di credito con garanzia ipotecaria, proposizione in appello di motivi aggiunti, riproposizione delle ragioni del ricorso originario, insinuazione di crediti tributari al passivo fallimentare, limiti alla sospensione della riscossione, responsabilità e obblighi dei soci di società estinta, esenzione ICI per immobili a uso promiscuo.

Rassegna di Giurisprudenza a cura di Fabio Pace | 19 Dicembre 2025
Bassi punteggi ISA: prima difesa nelle note aggiuntive

Le note aggiuntive del modello ISA rappresentano il primo e più rilevante presidio difensivo in presenza di punteggi di affidabilità fiscale bassi. Se compilate in modo puntuale e riferite a circostanze oggettive e soggettive documentabili, esse anticipano il contraddittorio con l’Amministrazione finanziaria e incidono concretamente sulla successiva analisi del rischio e sulla legittimità di eventuali accertamenti.

L'Opinione di Andrea Bongi | 19 Dicembre 2025
Il Codice Deontologico dei Commercialisti recepisce l’impatto dell’IA

Il CNDCEC ha approvato in data 20 novembre 2025 le modifiche al Codice deontologico al fine di recepire la portata delle disposizioni di cui all’art. 13, Legge n. 132/2025, in materia di utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale nelle professioni intellettuali.

L'Opinione di Alessandro Pescari | 18 Dicembre 2025
SCHEDE PRATICHE
Ritenute su prestazioni effettuate nei confronti dei condomini

Il condominio, in qualità di sostituto d’imposta, deve operare, all’atto del pagamento, una ritenuta del 4% a titolo di acconto dell’imposta dovuta sui corrispettivi, per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi effettuate nell’esercizio di impresa. Il versamento della ritenuta deve essere effettuato quando l'ammontare delle ritenute raggiunge l'importo di 500 euro e va effettuato entro il 16 giugno e il 16 dicembre di ogni anno. Le ritenute operate nel mese di dicembre devono essere versate in ogni caso entro il 16 gennaio dell'anno successivo.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 16 Dicembre 2025
Inventario: tenuta e sottoscrizione

Le imprese obbligate devono redigere e sottoscrivere l’inventario e le relative distinte inventariali che costituiscono parte integrante del medesimo entro tre mesi dal termine ultimo fissato per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 11 Dicembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

MIA evolve e si potenzia: arriva l’Assistente Virtuale MIA 2.0

MySolution presenta MIA 2.0, la nuova versione dell’Assistente Virtuale basata su Intelligenza Artificiale di ultima generazione. Grazie a una comprensione avanzata dei quesiti professionali, risposte più accurate e l’integrazione con fonti ufficiali, MIA 2.0 supporta i Professionisti nelle attività quotidiane, migliorando efficienza, qualità delle decisioni e gestione del tempo.

News e Commenti | 19 Dicembre 2025
I browser agentici: cosa sono e come utilizzarli

Daniele Fiocco, in questo Micro Training, ci presenta le potenzialità dei browser agentici: scaricare dal cassetto fiscale le CU e procedere alla quadratura degli importi non avranno più segreti!

Video e Corsi di Daniele Fiocco | 18 Dicembre 2025
Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari
Come avviare un’attività economica
Adeguati assetti e prevenzione della Crisi d'impresa
Agricoltura e Fisco
Il concordato preventivo biennale
IRPEF
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025
Videopillola

Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025

di Stefano Rossetti | 15 Dicembre 2025
Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari
Videopillola

Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari

di Sandra Pennacini | 11 Dicembre 2025
Le novità dall'1 al 7 dicembre  2025
Videopillola

Le novità dall'1 al 7 dicembre 2025

di Marco Baldin | 9 Dicembre 2025
Da non perdere
Formula: attestazione del revisore e modello operativo per il credito d'imposta Transizione 5.0

Il credito d’imposta per investimenti nell’ambito del Piano Transizione 5.0 richiede, tra la documentazione a supporto, la relazione di attestazione rilasciata da un revisore legale o da una società di revisione. Tale attestazione è fondamentale per comprovare la coerenza tecnica dell’investimento con i requisiti previsti dal Piano (innovazione, risparmio energetico, digitalizzazione); la veridicità delle spese sostenute e la corretta imputazione temporale ai fini del credito; il rispetto dei parametri di risparmio energetico, come previsto dal Decreto attuativo MIMIT-MEF. L’attestazione deve essere redatta in conformità alle Linee guida del MIMIT e conservata unitamente alla perizia tecnica e alla documentazione contabile aziendale. Viene proposto un fac-simile di attestazione e la dichiarazione di terzietà del revisore da inviare al GSE.

Circolare monografica di Carla De Luca | 18 Dicembre 2025
Errori IVA nelle fatture UE: quali regolarizzazioni applicare

Quando un’impresa italiana riceve una fattura da un fornitore UE con IVA italiana o estera addebitata in modo improprio, si crea una situazione complessa che coinvolge sia la corretta applicazione del reverse charge sia gli obblighi di regolarizzazione previsti dal sistema IVA nazionale. Le irregolarità possono nascere da errori materiali, da scorrette qualificazioni dell’operazione o da divergenze tra normativa italiana e normativa dello Stato del fornitore.

Commento di Stefano Setti | 17 Dicembre 2025
Detrazioni IRPEF: calcoli di fine anno e verifica limite spese detraibili

Il periodo d’imposta 2025 è il primo anno di applicazione del taglio alle spese detraibili previsto con la Legge n. 207/2024, Legge di Bilancio 2025. Ad essere penalizzati sono i titolari di redditi complessivamente superiori a 75.000 euro, il taglio non dipende però solo dal reddito ma anche dal numero di figli a carico presenti nel nucleo familiare. La nuova norma si applica anche ai bonus edilizi e in generale a tutte le spese per le quali è ammessa la detrazione. Il contribuente nei conteggi di fine anno dovrà individuare gli oneri e le spese complessivamente sostenute nel 2025 che gli permetteranno di ottenere il maggior risparmio fiscale nella prossima dichiarazione dei redditi.

Circolare monografica di Andrea Amantea | 16 Dicembre 2025