• sabato 06 dicembre 2025
  • Aggiornato alle 15:00
Rottamazione-quater: il 9 dicembre scade il pagamento per non perdere le agevolazioni

Con un comunicato stampa, l’Agenzia delle entrate-Riscossione ha ricordato la scadenza del 9 dicembre come termine ultimo per il pagamento delle rate della rottamazione-quater.

News | 5 Dicembre 2025
Approfondimenti
La seconda rata IMU 2025

Il 16 dicembre 2025 scade il termine per il versamento della seconda rata IMU per l’anno d’imposta 2025. Entro il 30 giugno 2026 dovrà essere presentata, qualora ne ricorrano le condizioni per le circostanze relative all’anno 2025, la dichiarazione IMU 2026.

Per agevolare il lavoro del Professionista è stata predisposta una lettera informativa da spedire ai Clienti per aggiornarli sulle novità intervenute.

Lettera per il cliente a cura di Studio Meli S.t.P. S.r.l. | 5 Dicembre 2025
Finalmente Delega unica: impatti su scadenze, riscossione, compensazioni e gestione dei corrispettivi

Con la chiusura definitiva dei vecchi canali di conferimento di delega, prevista per la giornata odierna, si apre l'era della "Delega unica", introdotta dall'art. 21 del D.Lgs. 8 gennaio 2024, n. 1 e operativa dal prossimo 8 dicembre. Il nuovo strumento non deve essere letto come l’ennesima complicazione, bensì come un’attesa opportunità di riordino delle deleghe conferite dai clienti di studio all’intermediario che li assiste, finalizzato a consentire l’accesso a quest’ultimo - finalmente con una sola procedura e con unica scadenza - a servizi fondamentali quali Cassetto Fiscale, Agenzia Entrate Riscossione e piattaforma Fatture e Corrispettivi. Analizziamo le scadenze del periodo transitorio e le implicazioni operative in vista della Rottamazione-quinquies e dei nuovi obblighi POS-RT.

Commento di Sandra Pennacini | 5 Dicembre 2025
Contributo economico per l’avvio di un'attività imprenditoriale strategica: le istruzioni INPS

Con la Circolare 28 novembre 2025, n. 148 e il Messaggio del 1° dicembre 2025, n. 3633, l’INPS ha fornito le istruzioni amministrative in ordine alla previsione di cui all’articolo 21, comma 3 , del D.L. n. 60/2024, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 95/2024 , in materia di contributo economico pari a 500 euro mensili a favore delle imprese avviate dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025 nei settori considerati strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica da persone disoccupate che non hanno compiuto i trentacinque anni di età.   

Prima lettura di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 5 Dicembre 2025
A dicembre sospeso l’invio di “avvisi bonari” da parte dell’Agenzia delle Entrate

Ai sensi dell’art. 10, comma 1, del D.Lgs. n. 1/2024 (c.d. Decreto “Adempimenti”) a decorrere dal 1° e fino al 31 dicembre è sospeso l’invio da parte dell’Agenzia delle Entrate di: avvisi bonari (comunicazioni di irregolarità ex artt. 36-bis del D.P.R. n. 600/1973 e 54-bis del D.P.R. n. 633/1972), comunicazioni esito controllo formale (art. 36-ter del D.P.R. n. 600/1973), comunicazioni degli esiti liquidazione sui redditi soggetti a tassazione separata e lettere di compliance (art. 1, comma 634 Legge n. 190/2014).
La sospensione non opera in caso di indifferibilità e urgenza.

Commento di Devis Nucibella | 5 Dicembre 2025
Rassegna di giurisprudenza 5 dicembre 2025, n. 780

La Rassegna di giurisprudenza offre una sintesi settimanale delle più interessanti pronunce della Corte di Cassazione. Fra gli argomenti di questa settimana segnaliamo: test di operatività in caso di fusione, agevolazioni prima casa e acquisto dell’immobile per usucapione, solo la società può chiedere la detassazione per investimenti ambientali, la definizione agevolata prevale sulle sentenze non definitive, cessioni di merci all'estero e plafond IVA, effetti dell’applicazione indebita dell’IVA, solo la soccombenza reciproca giustifica la compensazione delle spese di lite.

Rassegna di Giurisprudenza a cura di Fabio Pace | 5 Dicembre 2025
Nuove regole per la dilazione dei debiti contributivi INPS e INAIL

Il Decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali 24 ottobre 2025 riscrive le regole sulla dilazione dei debiti contributivi. Il provvedimento, pubblicato nella GU n. 278 del 29 novembre 2025, è stato adottato ai sensi dell’articolo 24 della Legge n. 203/2024 e consente ai contribuenti di richiedere la dilazione dei debiti dovuti all’INPS e all’INAIL per contributi, premi e accessori di legge, in fase amministrativa, fino a 60 rate. Invero, per l’effettivo avvio delle nuove regole occorre un ulteriore passaggio da parte dei due enti interessati, ovvero l’adozione di appositi atti dei Consigli di amministrazione di INPS e INAIL secondo le regole fissate dal decreto.

L'Opinione di Giuseppe Buscema | 5 Dicembre 2025
Acconti d’imposta del 1° dicembre 2025: sanzioni e ravvedimento operoso

Dopo i recenti interventi legislativi si evidenzia che è stata modificata la disciplina per l’omesso, insufficiente o ritardato pagamento degli acconti delle imposte con una riduzione dal 30% al 25% della sanzione.
Peraltro, la detta sanzione risulta ulteriormente dimezzata se il contribuente esegue un pagamento entro i novanta giorni successivi alla scadenza nell’ulteriore considerazione che la detta riduzione si cumula anche con le ulteriori riduzioni previste in applicazione dell’istituto del ravvedimento operoso.

L'Opinione di Fabrizio G. Poggiani | 4 Dicembre 2025
SCHEDE PRATICHE
Bonus mamme

In dirittura d’arrivo la corsa al "Bonus mamme 2025", misura di integrazione al reddito introdotta dall’art. 6 del D.L. 30 giugno 2025, n. 95 (convertito in Legge 8 agosto 2025, n. 118), in luogo della decontribuzione parziale rinviata al 2026. C’è tempo fino al 9 dicembre, per presentare la domanda dell’aiuto tramite il portale dell’Inps. La disciplina è stata dettagliata dall’INPS nella circolare n. 139/2025 e nei successivi messaggi esplicativi, con supporto di apposite FAQ pubblicate dall’Istituto nel novembre 2025.

Scheda pratica di Marco Bomben | 4 Dicembre 2025
Tributi locali

Saldo IMU 2025

Saldo IMU 2025

Entro il prossimo 16 dicembre deve essere versato il saldo IMU 2025. Il pagamento è effettuato sulla base delle aliquote comunali pubblicate sul portale del Dipartimento delle Finanze entro lo scorso 28 ottobre. L’omesso o il carente versamento del saldo IMU potrà essere regolarizzato in ravvedimento operoso anche oltre l’anno.

Scheda pratica di Andrea Amantea | 3 Dicembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

GDPR e AI Act: il difficile equilibrio tra innovazione e tutela dei dati

L’introduzione dell’AI Act modifica profondamente il panorama della regolazione europea delle tecnologie digitali, ma non sostituisce né attenua il ruolo centrale del GDPR. I due regolamenti convivono e si integrano in un sistema multilivello che impone agli operatori una duplice responsabilità: garantire l'affidabilità e la sicurezza dei sistemi di AI e, allo stesso tempo, assicurare che ogni trattamento di dati personali sia conforme ai principi e ai diritti riconosciuti dal GDPR. L’articolo analizza il rapporto tra queste normative, soffermandosi sulle aree di intersezione – valutazioni d’impatto, trasparenza, supervisione umana, trattamento dei dati per l’addestramento dei modelli, decisioni automatizzate – e definendo le implicazioni operative per imprese, studi professionali e pubbliche amministrazioni.

News e Commenti di Marco Caliandro, Federico Loffredo | 5 Dicembre 2025
Agenti IA: un’evoluzione continua per l’efficienza negli studi professionali e nelle aziende

L’evoluzione degli agenti IA ha attraversato tre fasi principali. Nel 2022 gli LLM fornivano risposte utili ma prive di capacità operative. Tra il 2023 e il 2024 hanno acquisito abilità di ragionamento guidato e l’esecuzione di semplici azioni automatizzate, pur richiedendo ancora supervisione umana. Nel 2025 gli agenti diventano realmente autonomi: possono creare script, gestire processi end-to-end, apprendere nel tempo e collaborare fra loro. Questa maturità li trasforma in strumenti strategici per automatizzare workflow complessi, dalla gestione documentale alla comunicazione con i clienti.

News e Commenti di Lucio Zanarotto | 3 Dicembre 2025
Adeguati assetti e prevenzione della Crisi d'impresa
Agricoltura e Fisco
Il concordato preventivo biennale
IRPEF
IRES
I rimborsi spese
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dal 24 al 30 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 24 al 30 novembre 2025

di Marco Bomben | 1 Dicembre 2025
Le novità dal 17 al 23 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 17 al 23 novembre 2025

di Stefano Rossetti | 24 Novembre 2025
La Cassazione apre alla confisca dell’unica casa
PODCAST

La Cassazione apre alla confisca dell’unica casa

di Matteo Rizzardi | 20 Novembre 2025
Da non perdere
Comunicazione d’opzione: errori nel quadro C di tipo sostanziale ma il credito resta valido

Con la Risposta n. 295/E del 24 novembre 2025, l’Agenzia delle Entrate fornisce importanti chiarimenti sulle conseguenze dell’errata compilazione del modello di comunicazione dell’opzione per il superbonus, nel caso in cui, per errore, si sia indicata la cessione del credito in luogo dello sconto in fattura ex art. 121 D.L. n. 34/2020. In particolare, il cessionario conserva la possibilità di compensare in F24 il credito d’imposta ricevuto, ma non può cederlo a soggetti non qualificati in quanto risultano irrilevanti sia gli accordi civilistici dello sconto in fattura stipulati con il contribuente sia l’avere indicato in fattura lo sconto applicato.

Commento di Marco Bomben | 4 Dicembre 2025
Imprese: regime contabile applicabile e periodicità di liquidazione IVA 2026

Con l’approssimarsi della chiusura dell’esercizio 2025, per le imprese si rende necessaria la verifica del regime contabile e della periodicità di liquidazione IVA applicabili per il 2026. L’analisi impone un controllo puntuale dei ricavi conseguiti e del volume d’affari IVA, al fine di confermare la permanenza nel regime semplificato o individuare l’eventuale obbligo di adozione della contabilità ordinaria oppure, viceversa, l’eventuale possibilità di abbandono della contabilità ordinaria in favore di quella semplificata, il tutto tenendo in considerazione i riflessi in ambito contabile, ISA e CPB.

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 3 Dicembre 2025
Delega Unica e fermo dei servizi: stop operativo il 6 e 7 dicembre

Contribuenti e intermediari devono prestare la massima attenzione al blocco totale dei canali telematici dedicati alla gestione delle deleghe, previsto in vista dell’attivazione della Delega Unica. Chi intende avvalersi delle attuali modalità di conferimento, al fine di sfruttare appieno la normativa transitoria, dovrà necessariamente agire prima della sospensione dei servizi prevista per il 6 e 7 dicembre.

Commento di Sandra Pennacini | 1 Dicembre 2025