• mercoledì 24 dicembre 2025
  • Aggiornato alle 06:00
La Legge di Bilancio 2026 passa al Senato

La Legge di Bilancio 2026, dal valore complessivo di circa 22 miliardi, è stata approvata al Senato il 23 dicembre 2025 con 113 voti favorevoli, 70 contrari e 2 astensioni. È stata rinnovata la fiducia al Governo approvando l’emendamento interamente sostitutivo degli articoli della prima sezione del Bilancio 2026 (A.S. 1689). Alla Camera arriverà per il voto finale il 30 dicembre 2025.
Il provvedimento combina misure fiscali di rilievo - tra cui la riduzione della seconda aliquota IRPEF dal 35% al 33% per i redditi fino a 50.000 euro - con interventi su rottamazione dei debiti fiscali, affitti brevi, disciplina per banche e assicurazioni, bonus edilizi e aiuti alle famiglie. Viene inoltre introdotto un iperammortamento rafforzato per gli investimenti in beni strumentali effettuati tra il 1° gennaio 2026 e il 30 settembre 2028, con percentuali maggiorate in funzione dell’importo investito e condizionato alla produzione dei beni nell’UE o nello SEE.
Parallelamente, la Legge interviene sul versante del contrasto all’evasione e sul rafforzamento del gettito, attraverso la rimodulazione di agevolazioni e di imposte sostitutive, l’inasprimento selettivo del prelievo su banche e assicurazioni (aumento aliquota IRAP, sospensione di deduzioni connesse a DTA), il riordino delle regole di determinazione del reddito d’impresa, della deducibilità degli interessi passivi e delle svalutazioni su crediti e obbligazioni.

Prima lettura di Carla De Luca | 23 Dicembre 2025
Approfondimenti
Legge di Bilancio 2026, primo via libera del Senato con le novità per il mondo del lavoro

Nella Seduta al Senato del 23 dicembre 2025, con 110 voti favorevoli, 66 contrari e 2 astensioni, l'Assemblea ha approvato il ddl Bilancio 2026 (A.S. 1689), che passa all'esame della Camera, dopo il via libera alla Nota di variazioni e al rinnovo della fiducia al Governo con l'approvazione, con 113 voti favorevoli, 70 contrari e 2 astensioni, dell'emendamento interamente sostitutivo degli articoli della prima sezione del ddl. Tra le molteplici misure previste, analizziamo quelle attinenti al mondo del lavoro e che dovranno essere adottate già a decorrere dal 1° gennaio 2026.

Prima lettura di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 24 Dicembre 2025
Conto Termico 3.0: opportunità per gli Enti del terzo settore

In un contesto di crescente interesse per l’efficienza energetica degli edifici, il Conto Termico 3.0, disciplinato dal Decreto Ministeriale 7 agosto 2025 e in vigore dal prossimo 25 dicembre con le Regole Applicative recentemente approvate dal GSE, rappresenta una nuova importante occasione per gli enti del Terzo Settore (ETS), equiparati alle pubbliche amministrazioni ai fini dell’accesso agli incentivi. Questa assimilazione offre loro la possibilità di accedere a contributi in conto capitale per interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili con possibilità di “prenotazione” delle risorse disponibili, migliorando pertanto la programmazione di spesa.

Commento di Marco Bomben | 24 Dicembre 2025
L’adozione della piattaforma Microsoft Teams nel processo tributario: guida sistematica alle nuove udienze a distanza

Il sistema della giustizia tributaria italiana sta vivendo una fase di profonda trasformazione digitale, culminata con la transizione verso la piattaforma Microsoft Teams per lo svolgimento delle udienze da remoto. Questa evoluzione tecnologica non rappresenta solo un cambio di applicativo rispetto al precedente Skype for Business, ma si inserisce in un quadro normativo rigoroso volto a garantire l’efficienza, la sicurezza e la solennità del rito processuale. L’obiettivo dichiarato dal Dipartimento della Giustizia Tributaria è quello di fornire uno strumento più moderno e intuitivo, migliorando l’esperienza d’uso per i magistrati, i professionisti e i cittadini.

Commento di Matteo Rizzardi | 24 Dicembre 2025
Aggiornamento Software: Flat tax Forfetari 2026

È online l'aggiornamento del Software MySolution in cloud “Flat tax Forfetari 2026 - Test di convenienza” che consente di stimare, in modo semplice e intuitivo, il diverso trattamento fiscale previsto tra regime ordinario e regime forfetario (ex Legge n. 190/2014) che prevede l’applicazione del regime forfetario a tutte le persone fisiche, imprese o professionisti, con ricavi o compensi fino a 85.000 euro con due aliquote a seconda che l’attività sia una “start up” o meno. 
L'applicazione risulta particolarmente utile per chi vuole calcolare gli effetti della flat tax, anche alla luce di eventuali operazioni da pianificare in tempo utile.

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Aggiornamento | 24 Dicembre 2025
Indipendenza dell’organo di controllo: criticità operative e profili di responsabilità

L’indipendenza dell’organo di controllo non è un requisito di facciata, né un adempimento formale da archiviare in fase di nomina. È la condizione di tenuta dell’intero sistema dei controlli societari. Quando viene meno - anche solo in apparenza - l’attività di vigilanza perde credibilità, il giudizio sul bilancio si indebolisce e il rischio si trasferisce direttamente sul piano civilistico, concorsuale e, in taluni casi, penale. L’esperienza applicativa mostra come le violazioni del requisito di indipendenza siano tutt’altro che episodiche e spesso derivino da sottovalutazioni operative, più che da scelte apertamente elusive. Il contributo analizza le criticità più ricorrenti, alla luce del quadro normativo, dei principi etici e di un orientamento giurisprudenziale ormai rigoroso, offrendo spunti di riflessione utili per l’attività professionale.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 24 Dicembre 2025
ETS, l’Agenzia delle Entrate chiarisce la nuova disciplina fiscale dal 1° gennaio

Con un Comunicato del 19 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha messo in consultazione, fino al 23 gennaio 2026, una Bozza di circolare avente ad oggetto i chiarimenti sulle disposizioni del Codice del Terzo settore in materia di imposte sui redditi e sulla qualificazione fiscale degli ETS.
Il Documento di prassi è corposo e fa il punto sulla disciplina fiscale del Terzo settore, applicabile dal 1° gennaio 2026, dopo il via libera della Commissione Europea, soffermandosi molto sulla qualificazione di ente non commerciale o commerciale, individuando anche criteri (test) per la valutazione sia degli enti di più grandi dimensioni sia di minori dimensioni.

L'Opinione di Fabrizio G. Poggiani | 23 Dicembre 2025
SCHEDE PRATICHE
Ritenute su prestazioni effettuate nei confronti dei condomini

Il condominio, in qualità di sostituto d’imposta, deve operare, all’atto del pagamento, una ritenuta del 4% a titolo di acconto dell’imposta dovuta sui corrispettivi, per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi effettuate nell’esercizio di impresa. Il versamento della ritenuta deve essere effettuato quando l'ammontare delle ritenute raggiunge l'importo di 500 euro e va effettuato entro il 16 giugno e il 16 dicembre di ogni anno. Le ritenute operate nel mese di dicembre devono essere versate in ogni caso entro il 16 gennaio dell'anno successivo.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 16 Dicembre 2025
Inventario: tenuta e sottoscrizione

Le imprese obbligate devono redigere e sottoscrivere l’inventario e le relative distinte inventariali che costituiscono parte integrante del medesimo entro tre mesi dal termine ultimo fissato per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 11 Dicembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Il biglietto da visita digitale con QR code: strategia e implementazione per il commercialista 4.0

L’era digitale ha rivoluzionato il modo in cui i professionisti interagiscono e costruiscono relazioni. Per anni, il biglietto da visita cartaceo è stato l’imprescindibile strumento di networking. Tuttavia, questo strumento ha mostrato i suoi limiti in un contesto sempre più dinamico e orientato alla sostenibilità.

News e Commenti di Valentino Ederle, Laura Antonino | 24 Dicembre 2025
Professionista e IA: dalla compliance alla governance strategica

La progressiva diffusione dell’Intelligenza Artificiale nei processi decisionali delle imprese e delle pubbliche amministrazioni sta trasformando profondamente il ruolo dei professionisti della consulenza giuridica e fiscale. L’entrata in vigore dell’AI Act, il coordinamento con il GDPR e l’integrazione con la disciplina europea dei dati impongono un cambio di paradigma: il professionista non è più chiamato soltanto a verificare la conformità normativa, ma a progettare modelli di governance dell’IA capaci di integrare diritto, tecnologia e organizzazione. L’articolo analizza l’evoluzione di questo ruolo, evidenziando le nuove responsabilità, le competenze richieste e le opportunità che si aprono per avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro nell’accompagnare imprese e istituzioni nella trasformazione digitale regolata.

News e Commenti di Marco Caliandro, Federico Loffredo | 22 Dicembre 2025
La riforma del Terzo Settore
Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari
Come avviare un’attività economica
Adeguati assetti e prevenzione della Crisi d'impresa
Agricoltura e Fisco
Il concordato preventivo biennale
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dal 15 al 21 dicembre 2025
Videopillola

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di Marco Bomben | 22 Dicembre 2025
Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025
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Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025

di Stefano Rossetti | 15 Dicembre 2025
Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari
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Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari

di Sandra Pennacini | 11 Dicembre 2025
Da non perdere
L'Agenzia chiarisce il quadro degli obblighi di tracciabilità delle spese per i lavoratori autonomi

Proprio agli sgoccioli del 2025 l’Agenzia delle Entrate è intervenuta, con la circolare n. 15/E del 22 dicembre 2025 , a fornire un quadro organico delle nuove regole di tracciabilità delle spese di trasferta e rappresentanza, applicabili a partire dal medesimo anno di imposta. Nel presente contributo si riepilogano le regole per i lavoratori autonomi, come emergenti dall’armonizzazione delle modifiche introdotte dalla riforma dei redditi di lavoro autonomo, dalla legge di Bilancio 2025 e dal successivo decreto fiscale , modifiche a seguito delle quali è venuto a delinearsi un doppio termine di decorrenza degli specifici vincoli introdotti sotto il profilo della deducibilità dei costi e della non imponibilità dei rimborsi spese.

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 23 Dicembre 2025
Check-list: i controlli di fine anno sul bilancio

I controlli di fine anno sul bilancio rappresentano un momento cruciale per garantire attendibilità, completezza e coerenza delle scritture contabili e delle informazioni di bilancio. In questa fase è fondamentale verificare che tutte le operazioni dell’esercizio siano correttamente registrate e imputate per competenza, che i saldi contabili siano riconciliati con le relative evidenze esterne (banche, clienti, fornitori, magazzino, cespiti) e che siano adeguatamente stanziati fondi rischi, svalutazioni e imposte. Un set strutturato di controlli consente non solo di ridurre il rischio di errori e rilievi in sede di revisione o di verifica fiscale, ma anche di offrire al cliente un bilancio maggiormente rappresentativo della reale situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’impresa.

Commento di Carla De Luca | 22 Dicembre 2025
Auto aziendali e IVA: confermata fino al 2028 la detrazione forfetaria al 40%

Con la decisione del Consiglio UE n. 2529 dell’8 dicembre 2025 viene prorogata fino al 31 dicembre 2028 l’autorizzazione che consente all’Italia di limitare forfetariamente al 40% la detrazione dell’IVA relativa ai veicoli stradali a motore non utilizzati esclusivamente a fini professionali. La proroga si inserisce in un percorso ormai consolidato di deroghe alla Direttiva “IVA”, giustificate da esigenze di semplificazione e di contrasto all’evasione, e lascia invariato l’impianto normativo nazionale, comprese le ipotesi di detrazione integrale.

Commento di Stefano Setti | 19 Dicembre 2025