• martedì 30 dicembre 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Riforma IVA degli enti del Terzo settore: nuove regole e criticità applicative dal 2026

Il D.Lgs.n. 186/2025 riforma il regime IVA delle prestazioni rese dagli enti del Terzo settore, in attuazione della soppressione delle ONLUS. Dal 1° gennaio 2026 il trattamento IVA dipende sia dal soggetto erogatore sia dal destinatario della prestazione. È confermata l’aliquota del 5% per le prestazioni sociali rese a soggetti svantaggiati da cooperative sociali e imprese sociali societarie. Permangono tuttavia asimmetrie applicative, in particolare per le cooperative imprese sociali.

Commento di Marco Baldin | 30 Dicembre 2025
Approfondimenti
Percentuali di ricarico e accertamento: alleggerito il fardello della prova a carico del contribuente

Il tema della determinazione induttiva o analitico-induttiva del reddito d’impresa rappresenta uno dei campi di battaglia più aspri nel contenzioso tributario italiano. L’impianto normativo che disciplina questo strumento affonda le sue radici nelle modifiche introdotte dall’art. 62-sexies del D.L. n. 331/1993 (convertito in Legge n. 427/1993), che ha ampliato le facoltà degli Uffici fiscali modificando l’art. 39, comma 1, lett. d), D.P.R. n. 600/1973 e l’art. 54 D.P.R. n. 633/1972.

Commento di Matteo Rizzardi | 30 Dicembre 2025
Principali scadenze 1-16 gennaio 2026 - Focus sulla Tobin tax

Nel periodo che va dal 1° al 16 gennaio 2026 ricorrono le consuete scadenze della prima metà del mese. Tra queste si ricordano l’applicazione del principio di cassa allargato, in base al quale le somme erogate entro il 12 gennaio a titolo di reddito di lavoro dipendente rientrano automaticamente, ai fini fiscali, nell’anno precedente; la richiesta, entro il 15 gennaio, da parte del lavoratore al proprio sostituto d’imposta, di fruire dell’assistenza fiscale fornita da quest’ultimo; sempre entro il 15 gennaio, il ravvedimento operoso per coloro che non hanno effettuato il versamento del saldo IMU entro il 16 dicembre.
Inoltre, tra le scadenze del 16 gennaio, si segnala quella relativa alla Tobin tax che, per le operazioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2026, subisce un incremento delle aliquote di imposta.

Circolare per lo studio - Scadenze a cura di Saverio Cinieri | 30 Dicembre 2025
Smart working nei comuni montani: esonero contributivo fino a 8.000 euro

Conscio dell’importanza di valorizzare il welfare aziendale il legislatore ha recentemente introdotto una serie di strumenti agevolativi per i datori di lavoro. Tra questi, spicca il nuovo esonero dai contributi previdenziali concesso per ogni giovane lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato che trasferisca la propria residenza in un comune montano e svolga la propria attività in modalità agile. L’agevolazione è concessa per un orizzonte temporale particolarmente ampio (5 anni) con intensità progressivamente decrescente: 100% negli anni 2026-2027 (max 8.000 euro annui per ciascun lavoratore); 50% negli anni 2028-2029, con tetto massimo di 4.000 euro annui; 20% nel 2030, fino a 1.600 euro annui.

Commento di Marco Bomben | 30 Dicembre 2025
La rinuncia agli utili e l’incasso giuridico: una costruzione che continua a generare ambiguità

La rinuncia ai dividendi da parte dei soci persone fisiche non imprenditori continua a essere terreno di frizione tra norma positiva, prassi amministrativa e ricostruzioni dottrinali. Con la Risposta n. 59/2025, l’Agenzia delle Entrate riafferma l’applicazione della teoria dell’incasso giuridico, sostenendo l’obbligo di assoggettare a ritenuta del 26% dividendi mai effettivamente percepiti.
L’impostazione solleva criticità rilevanti sotto il profilo sistematico, poiché presuppone una tassazione sganciata da qualsiasi effettiva manifestazione di capacità contributiva e forza una nozione - quella di incasso giuridico - priva di un solido fondamento normativo. Partendo da ciò viene qui analizzato il quadro normativo e di prassi, con evidenza delle incoerenze applicative e degli spunti operativi per la gestione professionale delle rinunce ai dividendi.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 30 Dicembre 2025
Le allucinazioni del Fisco e la difesa del contribuente

L’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale nella redazione delle motivazioni degli atti tributari impone una maggiore attenzione nella tutela del contribuente. Le cosiddette “allucinazioni” dei sistemi di IA, che possono tradursi nel richiamo a precedenti giurisprudenziali o a documenti di prassi amministrativa inesistenti o non pertinenti, evidenziano i limiti strutturali di tali strumenti e la necessità di una costante validazione umana degli atti amministrativi.

L'Opinione di Andrea Bongi | 29 Dicembre 2025
SCHEDE PRATICHE
Ritenute su prestazioni effettuate nei confronti dei condomini

Il condominio, in qualità di sostituto d’imposta, deve operare, all’atto del pagamento, una ritenuta del 4% a titolo di acconto dell’imposta dovuta sui corrispettivi, per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi effettuate nell’esercizio di impresa. Il versamento della ritenuta deve essere effettuato quando l'ammontare delle ritenute raggiunge l'importo di 500 euro e va effettuato entro il 16 giugno e il 16 dicembre di ogni anno. Le ritenute operate nel mese di dicembre devono essere versate in ogni caso entro il 16 gennaio dell'anno successivo.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 16 Dicembre 2025
Inventario: tenuta e sottoscrizione

Le imprese obbligate devono redigere e sottoscrivere l’inventario e le relative distinte inventariali che costituiscono parte integrante del medesimo entro tre mesi dal termine ultimo fissato per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 11 Dicembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

NotebookLM: da 500 a 10.000. Quando la personalizzazione diventa metodo

NotebookLM alza i caratteri della personalizzazione da 500 a 10.000 caratteri: un aggiornamento che sembra irrilevante, ma che in realtà cambia tutto.

News e Commenti di Laura Antonino | 30 Dicembre 2025
Il biglietto da visita digitale con QR code: strategia e implementazione per il commercialista 4.0

L’era digitale ha rivoluzionato il modo in cui i professionisti interagiscono e costruiscono relazioni. Per anni, il biglietto da visita cartaceo è stato l’imprescindibile strumento di networking. Tuttavia, questo strumento ha mostrato i suoi limiti in un contesto sempre più dinamico e orientato alla sostenibilità.

News e Commenti di Valentino Ederle | 24 Dicembre 2025
La riforma del Terzo Settore
Come conferire la nuova Delega unica agli intermediari
Come avviare un’attività economica
Adeguati assetti e prevenzione della Crisi d'impresa
Agricoltura e Fisco
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dal 22 al 28 dicembre  2025
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Le novità dal 22 al 28 dicembre 2025

di Marco Baldin | 29 Dicembre 2025
Le novità dal 15 al 21 dicembre 2025
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di Marco Bomben | 22 Dicembre 2025
Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025
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Le novità dall'8 al 14 dicembre 2025

di Stefano Rossetti | 15 Dicembre 2025
Da non perdere
Imprese, spese di rappresentanza e obblighi di tracciabilità

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 15/E del 22 dicembre 2025 , ad un anno di distanza dall’introduzione delle novità in materia, ha fornito un organico quadro d’insieme sulle regole di deducibilità delle spese di rappresentanza nell’ambito della definizione del reddito d'impresa. Il documento di prassi sostanzialmente “tira le fila” delle diverse disposizioni normative succedutesi nel corso dell'anno, chiarendo i vincoli introdotti dal 2025, che subordinano la deducibilità delle spese di rappresentanza, ovunque sostenute, al vincolo del pagamento tracciabile.

Commento di Sandra Pennacini | 29 Dicembre 2025
Conto Termico 3.0: opportunità per gli Enti del terzo settore

In un contesto di crescente interesse per l’efficienza energetica degli edifici, il Conto Termico 3.0, disciplinato dal Decreto Ministeriale 7 agosto 2025 e in vigore dal prossimo 25 dicembre con le Regole Applicative recentemente approvate dal GSE, rappresenta una nuova importante occasione per gli enti del Terzo Settore (ETS), equiparati alle pubbliche amministrazioni ai fini dell’accesso agli incentivi. Questa assimilazione offre loro la possibilità di accedere a contributi in conto capitale per interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili con possibilità di “prenotazione” delle risorse disponibili, migliorando pertanto la programmazione di spesa.

Commento di Marco Bomben | 24 Dicembre 2025
L'Agenzia chiarisce il quadro degli obblighi di tracciabilità delle spese per i lavoratori autonomi

Proprio agli sgoccioli del 2025 l’Agenzia delle Entrate è intervenuta, con la circolare n. 15/E del 22 dicembre 2025 , a fornire un quadro organico delle nuove regole di tracciabilità delle spese di trasferta e rappresentanza, applicabili a partire dal medesimo anno di imposta. Nel presente contributo si riepilogano le regole per i lavoratori autonomi, come emergenti dall’armonizzazione delle modifiche introdotte dalla riforma dei redditi di lavoro autonomo, dalla legge di Bilancio 2025 e dal successivo decreto fiscale , modifiche a seguito delle quali è venuto a delinearsi un doppio termine di decorrenza degli specifici vincoli introdotti sotto il profilo della deducibilità dei costi e della non imponibilità dei rimborsi spese.

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 23 Dicembre 2025