• lunedì 01 dicembre 2025
  • Aggiornato alle 14:30
Delega Unica e fermo dei servizi: stop operativo il 6 e 7 dicembre

Contribuenti e intermediari devono prestare la massima attenzione al blocco totale dei canali telematici dedicati alla gestione delle deleghe, previsto in vista dell’attivazione della Delega Unica. Chi intende avvalersi delle attuali modalità di conferimento, al fine di sfruttare appieno la normativa transitoria, dovrà necessariamente agire prima della sospensione dei servizi prevista per il 6 e 7 dicembre.

Commento di Sandra Pennacini | 1 Dicembre 2025
Approfondimenti
Saldo IMU 2025: versamento entro il 16 dicembre 2025

La scadenza per il pagamento della seconda rata IMU relativa all’anno 2025 è fissata per il 16 dicembre 2025. Tale versamento rappresenta il saldo dell’imposta municipale unica dovuta per l’intero anno, calcolata in base alle aliquote deliberate per il 2025. Inoltre, per gli enti non commerciali sono previste disposizioni specifiche, dettagliate nell’art. 1, comma 759, lett. g), della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, che ne regolano modalità e criteri di pagamento.

Circolare monografica di Stefano Setti | 1 Dicembre 2025
Le novità dal 24 al 30 novembre 2025

La Video Pillola del Lunedì offre una panoramica di tutte le novità relative agli adempimenti più importanti in materia di Fisco e Società intervenute nella settimana appena conclusa. Fra gli argomenti trattati questa settimana segnaliamo: dilazione pagamento debiti contributivi; interconnessione POS; piloti non residenti; delega unica intermediari; credito d’imposta prima casa; consolidato; Superbonus e sconto in fattura.

Video e Podcast di Marco Bomben | 1 Dicembre 2025
Estinzione del giudizio e pagamento della prima rata: l’interpretazione autentica accolta dalla Cassazione

In tema di definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione ex art. 1, commi 231-252, Legge n. 197/2022 (c.d. “rottamazione-quater”), come interpretato dall’art. 12-bis D.L. n. 84/2025, conv. dalla Legge n. 108/2025, il perfezionamento della procedura, ai soli fini dell’estinzione del giudizio pendente, si realizza con la presentazione della dichiarazione di adesione, con la comunicazione dell’esito da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e con il versamento della prima o unica rata delle somme dovute, senza che rilevi l’integrale pagamento del piano rateale. Ne consegue che il giudice deve dichiarare d’ufficio l’estinzione del processo, restando esclusa l’applicazione dell’art. 13, comma 1-quater, D.P.R. n. 115/2002. Così si è espressa la Suprema Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 29574 depositata il 7 novembre 2025.

Commento di Paola Sabatino | 1 Dicembre 2025
Tutto Quesiti: il Terzo Settore dopo le recenti novità e l’emanazione del Decreto Controlli

Si presentano le riposte ai quesiti pervenuti in occasione del corso specialistico “Il Terzo Settore dopo le recenti novità e l’emanazione del Decreto Controlli”.
Il Corso analizza le peculiarità degli ETS e delle imprese sociali alla luce delle più recenti modifiche normative introdotte per il comparto, a seguito del tanto atteso via libera della Comunità Europea e della conseguente applicazione delle disposizioni, soprattutto di natura tributaria, rimaste fino ad ora sospese. Dopo l’emanazione dei decreti correttivi e di altri importanti provvedimenti, l’incontro permette di fare il punto sulle modifiche intervenute, esaminare i vari regimi fiscali applicabili a partire dal prossimo 1° gennaio e analizzare i contenuti del decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in materia di vigilanza, controlli e monitoraggio degli ETS, attuativo del Codice del Terzo settore.

Circolare TuttoQuesiti di Fabrizio G. Poggiani | 1 Dicembre 2025
Il calcolo del reddito dei piloti sulle tratte internazionali: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate, con la consulenza giuridica n. 15 del 25 novembre 2025 , ha chiarito i criteri per determinare il reddito prodotto in Italia dai piloti impegnati su tratte internazionali. Per i non residenti è imponibile solo la quota di compenso riferibile alle ore di lavoro svolte nel territorio e nello spazio aereo italiano, mentre il reddito maturato all’estero resta escluso. È stato precisato inoltre che l’applicazione del regime degli impatriati segue gli stessi criteri territoriali e che i sostituti d’imposta devono limitarsi agli obblighi ordinari di ritenuta, versamento e certificazione, senza ulteriori doveri informativi.

L'Opinione di Massimo Braghin | 1 Dicembre 2025
Ricongiunzione contributiva completa anche per i professionisti

Tutti i professionisti, sia quelli con Cassa propria (per esempio avvocati, commercialisti, etc.) e sia quelli senza (perciò iscritti alla Gestione separata INPS), possono adesso accedere a ogni tipologia di ricongiunzione dei contributi. Lo ha stabilito il Ministero del Lavoro (Comunicato 21 novembre 2025). Di fatto è l’ufficializzazione di un indirizzo giurisprudenziale ben costante in materia che, dal 2019, dà torto all’INPS che ha sempre negato questa possibilità ai professionisti.

L'Opinione di Daniele Cirioli | 28 Novembre 2025
SCHEDE PRATICHE
Regolarizzazione della tardiva dichiarazione

Con il termine dichiarazione tardiva o dichiarazione omessa si intende il mancato rispetto del termine ordinario, fissato per l’invio: se la dichiarazione dei redditi è omessa alla scadenza ordinaria ma viene presentata entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria, essa si considera valida a tutti gli effetti.
Dopo il termine dei 90 giorni la dichiarazione, anche se inviata telematicamente, resta irrimediabilmente omessa, ma costituisce comunque titolo per la riscossione delle imposte dovute in base agli imponibili indicati.
Si noti che per poter utilizzare il ravvedimento operoso (art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997) si presuppone che a monte esista una dichiarazione validamente presentata. L’istituto, pertanto:
- può essere utilizzato per la regolarizzazione della dichiarazione tardiva,
- non può essere utilizzato per la regolarizzazione della dichiarazione omessa.

Scheda pratica di Marco Bomben | 27 Novembre 2025
Rivalutazioni terreni e partecipazioni - Imposta sostitutiva

È possibile rivalutare i terreni edificabili o agricoli posseduti al di fuori del regime d’impresa, affrancando così, in tutto o in parte, le plusvalenze conseguite all’atto della cessione a titolo oneroso di detti terreni, nonché il valore di acquisto di partecipazioni sociali negoziate e non negoziate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione, versando un'imposta sostitutiva pari al 18%.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 26 Novembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

L’ecosistema normativo europeo dell’IA: come si integra il mosaico regolatorio

L’articolo analizza il complesso ecosistema normativo europeo dedicato all’Intelligenza Artificiale, illustrando come l’AI Act si coordini con il GDPR, il Data Governance Act, il Data Act, l’EHDS e il quadro della cybersicurezza. Si evidenzia la natura multilivello della regolazione, fondata su un approccio basato sul rischio, sulla centralità dei dati e su infrastrutture sicure. L’analisi mostra come l’Unione persegua un modello di governance che integra tutela dei diritti, responsabilità tecnologica e promozione dell’innovazione, richiedendo agli operatori un approccio interdisciplinare e strutturato alla compliance.

News e Commenti di Marco Caliandro, Federico Loffredo | 26 Novembre 2025
La 2ª giornata del Percorso “Contabilità 2025” nel Tutor Virtuale

Disponibile nel Tutor Virtuale MySolution la seconda giornata del Percorso “Contabilità Base 2025: dalle scritture di esercizio agli adempimenti di studio”,  dedicata a "Le variazioni del patrimonio netto, l’emissione di prestiti obbligazionari e la rilevazione degli acquisti", con i Relatori Armando Urbano e Roberta Urbano.

News e Commenti | 25 Novembre 2025
Adeguati assetti e prevenzione della Crisi d'impresa
Agricoltura e Fisco
Il concordato preventivo biennale
IRPEF
IRES
I rimborsi spese
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dal 24 al 30 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 24 al 30 novembre 2025

di Marco Bomben | 1 Dicembre 2025
Le novità dal 17 al 23 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 17 al 23 novembre 2025

di Stefano Rossetti | 24 Novembre 2025
La Cassazione apre alla confisca dell’unica casa
PODCAST

La Cassazione apre alla confisca dell’unica casa

di Matteo Rizzardi | 20 Novembre 2025
Da non perdere
Omaggi 2025: disciplina fiscale aggiornata e adempimenti operativi

Con l’avvicinarsi delle festività, la prassi di distribuire omaggi a clienti e partner commerciali torna al centro dell’attenzione delle imprese, rendendo necessario un corretto inquadramento fiscale e amministrativo di tali operazioni. Le regole applicabili agli omaggi, infatti, coinvolgono sia l’IVA sia le imposte dirette e richiedono di considerare limiti, condizioni e modalità operative specifiche. Il presente articolo. offre un’analisi aggiornata del trattamento fiscale degli omaggi nel 2025, evidenziando gli aspetti che influenzano la deducibilità e la detraibilità dell’IVA e richiamando il valore unitario di 50 euro quale soglia rilevante ai fini fiscali. L’obiettivo è fornire ai contribuenti un quadro chiaro e pratico delle regole vigenti, così da gestire correttamente gli omaggi e prevenire contestazioni in sede di controllo.

Circolare monografica di Stefano Setti | 28 Novembre 2025
Credito d’imposta transizione 5.0: le novità per le comunicazioni preventive

Ci sarà tempo fino al prossimo 6 dicembre per integrare la comunicazione preventiva degli investimenti ammessi al bonus transizione 5.0 presentata tra il 7 novembre 2025 e il 27 novembre 2025; le nuove date, sia per la presentazione della prima comunicazione sia per l’integrazione della stessa, sono state fissate dall’art. 1 del D.L. n. 175/2025, Decreto che ha introdotto ulteriori novità sempre in materia di transizione 5.0, mettendo anche a disposizione della misura nuove risorse.

Circolare monografica di Andrea Amantea | 26 Novembre 2025
Acconto IVA 2025: versamento entro il 29 dicembre 2025

Il versamento dell’acconto IVA rappresenta un adempimento di fine anno particolarmente rilevante per tutti i soggetti passivi IVA, chiamati - entro il 29 dicembre 2025 (poiché il 27 cade di sabato) - a determinare e, se dovuto, versare l’importo dell’acconto. Si tratta di un passaggio decisivo sia per la corretta gestione della posizione IVA, sia per una pianificazione efficiente della liquidità aziendale. Il legislatore, al fine di agevolare i contribuenti, consente di scegliere tra diverse modalità di calcolo dell’acconto, così da poter adottare quella più idonea alla propria situazione. In particolare, è possibile utilizzare il metodo storico, il metodo previsionale oppure il metodo analitico. Ognuna di queste opzioni presenta caratteristiche proprie e può risultare più o meno vantaggiosa in base all’andamento dell’attività e alle esigenze finanziarie del contribuente.

Circolare monografica di Stefano Setti | 26 Novembre 2025