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AMMINISTRATORE DI SOCIETÀ E RAPPORTO DI LAVORO

Amministratore di società e rapporto di lavoro - 1. La figura dell'amministratore di società

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 22 Novembre 2019
Amministratore di società e rapporto di lavoro - 1. La figura dell'amministratore di società

Si vuole delineare – in via del tutto sintetica e schematica – la figura dell’amministratore di società e delle sue peculiarità, in special modo quelle che possono connaturare, poi, riflessi nell’ambito del rapporto giuridico con la società stessa.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il codice civile prevede un sistema ordinario di amministrazione basato su un organo amministrativo (consiglio di amministrazione o amministratore unico) e un organo di controllo (collegio sindacale). Gli amministratori gestiscono la società, hanno poteri decisionali e rappresentano la società verso terzi. Possono essere nominati dall'assemblea per un massimo di tre esercizi e revocati in qualsiasi momento. La loro fonte di potere è il contratto di società, non un contratto di mandato. Il consiglio di amministrazione può delegare le sue funzioni a un comitato esecutivo o a consiglieri delegati. La rappresentanza della società spetta agli amministratori, in particolare al presidente del consiglio e ai consiglieri delegati.