Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di Giurisprudenza 28 marzo 2025, n. 591

di Benedetta Cargnel | 28 Marzo 2025
Rassegna di Giurisprudenza 28 marzo 2025, n. 591

Il Fatto

Un professionista su opponeva avverso due cartelle di pagamento relative a crediti contributi dovuti alla sua cassa di appartenenza.

Il Tribunale e la Corte d’Appello accoglievano la domanda e la cassa ricorreva per cassazione.

Il Diritto

La corte rileva che ai fini dell’obbligatorietà dell’iscrizione alla Cassa e del pagamento della contribuzione minima, è condizione sufficiente l’iscrizione all’albo professionale, essendo invece irrilevante la natura occasionale dell’esercizio della professione e la mancata produzione di reddito.

Poiché i giudici di merito non si sono attenuti a tale principio, la corte accoglie il ricorso.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Un professionista vince la causa contro la cassa di appartenenza per i contributi dovuti, poiché l'iscrizione all'albo professionale è sufficiente per l'obbligatorietà della contribuzione. La corte accoglie il ricorso.