Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di Giurisprudenza 21 marzo 2025, n. 590

di Benedetta Cargnel | 21 Marzo 2025
Rassegna di Giurisprudenza 21 marzo 2025, n. 590

Il Fatto

Gli eredi di un lavoratore adivano il Tribunale per far accertare l’intangibilità del trattamento pensionistico percepito dal lavoratore di cui il datore di lavoro  pubblico aveva richiesto la restituzione, avendo reinquadrato il lavoratore in mansioni inferiori.

Il Tribunale e la Corte d’Appello accoglievano al domanda e il datore di lavoro ricorreva per cassazione.

Il Diritto

La corte osserva che nell’impiego pubblico contrattualizzato, il riconoscimento al lavoratore di un trattamento economico maggiore di quello previsto dalla contrattazione collettiva risulta essere affetto da nullità, con la conseguenza che la PA, anche nel rispetto dei principi sanciti dall’art. 97 Cost., è tenuta al ripristino della legalità violata mediante la ripetizione delle somme corrisposte senza titolo.

La corte pertanto accoglie il ricorso.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Eredi chiedono intangibilità trattamento pensionistico, datore di lavoro richiede restituzione. Tribunale e Corte d'Appello accolgono domanda, datore di lavoro ricorre per cassazione. Corte accoglie ricorso, PA tenuta al ripristino legalità.