Commento
FINE RAPPORTO DI LAVORO

Comportamento negligente del lavoratore e legittimità dei controlli difensivi

di Giovanni Improta | 16 Ottobre 2025
Comportamento negligente del lavoratore e legittimità dei controlli difensivi

In tema di licenziamento disciplinare, la Suprema Corte nella Sentenza n. 24564/2025  in esame ha confermato la legittimità, nei casi di scarso rendimento del lavoratore, dell’utilizzo da parte del datore di lavoro di investigatori privati al fine di accertare condotte fraudolente o illecite dello stesso, non riconducibili al mero inadempimento della prestazione lavorativa, purché il controllo sia mirato, attivato ex post a fronte di concreti indizi di comportamento illecito.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il licenziamento per scarso rendimento richiede la dimostrazione di una prestazione oggettivamente inferiore, persistente e imputabile al lavoratore. I controlli difensivi sono legittimi se mirati a prevenire illeciti. La Cassazione ha confermato un licenziamento basato su indagini investigative, ritenendole valide se fondate su indizi concreti.