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INPS, CONTRIBUZIONE

Debiti contributivi: definiti gli interessi di mora dal 20 settembre 2023

di Daniele Bonaddio | 21 Settembre 2023
Debiti contributivi: definiti gli interessi di mora dal 20 settembre 2023

Con la Circolare n. 81 del 18 settembre 2023, l’INPS ha ufficializzato il nuovo tasso d’interesse applicabile, a partire dal 20 settembre 2023, sul pagamento tardivo delle cartelle esattoriali che riguardano contributi iscritti a ruolo. La misura degli interessi di mora, pari al 4,50%, viene rideterminata annualmente dall’Agenzia delle Entrate e si applica anche per il calcolo delle somme dovute ai sensi dell’art. 116, comma 9 della Legge n. 388/2000. Da specificare che i piani di ammortamento già emessi e notificati in base al tasso di interesse precedentemente in vigore non subiranno modificazioni.

Art. 30 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, stabilisce l'applicazione degli interessi di mora per il ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo, con tasso determinato annualmente. La Banca Centrale Europea ha innalzato il tasso di interesse principale al 4,50% a partire dal 20 settembre 2023, influenzando la determinazione del tasso di dilazione e differimento per i contributi previdenziali obbligatori.

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