Commento
IMPOSIZIONE FISCALE

Regime impatriati: smart working dal Sud Italia

di Daniele Bonaddio | 15 Aprile 2022
Regime impatriati: smart working dal Sud Italia

L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 157 del 25 marzo 2022 , ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di beneficiare del regime fiscale agevolato previsto per i lavoratori impatriati, di cui all’art. 16 del D.Lgs. n. 147/2015, per i redditi di lavoro dipendente prodotti in Italia tramite prestazione di lavoro dipendente in modalità “remote working” da Regione del Sud Italia per conto di datore di lavoro con sede all’estero. L’agevolazione, in particolare, può essere fruita direttamente nella dichiarazione dei redditi, compilando la casella “casi particolari” del quadro C del modello 730 o RC del modello Redditi PF relativo ai redditi per lavoro dipendente e assimilati e indicando il reddito di lavoro dipendente nei righi corrispondenti già nella misura ridotta.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Risposta n. 157 del 25 marzo 2022 fornisce chiarimenti sul regime fiscale agevolato per i lavoratori impatriati che svolgono lavoro dipendente in Italia tramite modalità di remote working da una Regione del Sud Italia per conto di un datore di lavoro con sede all'estero. L'agevolazione può essere fruita direttamente nella dichiarazione dei redditi, compilando la casella casi particolari del modello Redditi PF e indicando il reddito di lavoro dipendente già nella misura ridotta.