Con il messaggio n. 1714 del 20 aprile 2022, l’INPS ha fornito ulteriori precisazioni in merito alla disciplina dell’Assegno unico e universale per i figli a carico di cui al D.Lgs. n. 230/2021. In particolare, è stato specificato che - laddove i figli raggiungano la maggiore età successivamente all’inoltro della domanda - questi ultimi possono presentare l’istanza per conto proprio. In tale caso, la domanda del figlio comporta la decadenza della “scheda” presente nella domanda del genitore e prosegue, pertanto, l’erogazione della prestazione direttamente al figlio maggiorenne, limitatamente alla quota di assegno a lui spettante.
Dunque, per garantire la continuità dei pagamenti, il genitore richiedente dovrà accedere alla domanda online e indicare la presenza di una delle condizioni alternative previste dalla norma. Si ricorda che l’integrazione sarà possibile solo fino alla fine dell’anno di riferimento della prestazione e cioè fino al 28 febbraio dell’anno successivo.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati