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INPS, PRESTAZIONI

Assegno unico e universale: ulteriori chiarimenti dall’INPS

di Daniele Bonaddio | 29 Aprile 2022
Assegno unico e universale: ulteriori chiarimenti dall’INPS

Con il messaggio n. 1714 del 20 aprile 2022, l’INPS ha fornito ulteriori precisazioni in merito alla disciplina dell’Assegno unico e universale per i figli a carico di cui al D.Lgs. n. 230/2021. In particolare, è stato specificato che - laddove i figli raggiungano la maggiore età successivamente all’inoltro della domanda - questi ultimi possono presentare l’istanza per conto proprio. In tale caso, la domanda del figlio comporta la decadenza della “scheda” presente nella domanda del genitore e prosegue, pertanto, l’erogazione della prestazione direttamente al figlio maggiorenne, limitatamente alla quota di assegno a lui spettante.

Dunque, per garantire la continuità dei pagamenti, il genitore richiedente dovrà accedere alla domanda online e indicare la presenza di una delle condizioni alternative previste dalla norma. Si ricorda che l’integrazione sarà possibile solo fino alla fine dell’anno di riferimento della prestazione e cioè fino al 28 febbraio dell’anno successivo.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Dal 1° marzo 2022 è istituito l'Assegno unico e universale per i figli a carico (AUU). L'INPS ha fornito precisazioni sull'assegno, inclusa la possibilità che i figli maggiorenni presentino domanda per conto proprio.