Commento
IMPOSIZIONE FISCALE

Smart working in Cina, rilevante in Italia ai fini fiscali

di Daniele Bonaddio | 21 Luglio 2021
Smart working in Cina, rilevante in Italia ai fini fiscali

Con la Risposta n. 458 del 7 luglio 2021 , l’Agenzia delle Entrate ha fornito utili chiarimenti circa il trattamento fiscale delle retribuzioni per lavoro dipendente erogate a soggetti residenti e non residenti che a causa dell'emergenza epidemiologica svolgono l'attività lavorativa in Italia, in smart working, invece che nel Paese estero dove erano stati distaccati. In particolare è stato affermato che, il reddito di lavoro dipendente svolto in Italia e percepito dai dipendenti della consociata cinese rileva fiscalmente anche nel nostro Paese, sulla base del combinato disposto fra l’art. 23, comma 1, lett. c), del Tuir e l’Accordo contro le doppie imposizioni tra Italia e Cina.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Una holding chiede chiarimenti sui doveri fiscali per i dipendenti in smart working in Italia a causa del Covid. L'Agenzia delle Entrate specifica che i redditi prodotti in Italia sono imponibili nel nostro Paese.