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FINE RAPPORTO

Nuovamente incostituzionale il c.d. “Jobs Act” in riferimento all’indennità per i licenziamenti viziati sotto il profilo formale o procedurale

di Luca Daffra, Roberta Villani - Studio Legale Ichino Brugnatelli & Associati | 29 Luglio 2020
Nuovamente incostituzionale il c.d. “Jobs Act” in riferimento all’indennità per i licenziamenti viziati sotto il profilo formale o procedurale

La Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 4 del D.Lgs. n. 23/2015 sul contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in riferimento al criterio di commisurazione dell’indennità da corrispondere per i licenziamenti viziati sotto il profilo formale o procedurale, limitatamente alle parole “di importo pari a una mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio”.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l'articolo 4 del D.Lgs. n. 23/2015 sul contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in riferimento al criterio di commisurazione dell'indennità per i licenziamenti viziati sotto il profilo formale o procedurale.