Commento
INPS, CONTRIBUZIONE

Contributo mobilità ordinaria: prescrizione quinquennale

di Daniele Bonaddio | 7 Ottobre 2019
Contributo mobilità ordinaria: prescrizione quinquennale

Con la Circolare n. 124 del 20 settembre 2019 , l’INPS ha recepito l’orientamento giurisprudenziale espresso dalla Corta di Cassazione in tema di prescrizione del contributo dovuto dai datori di lavoro in caso di collocazione di ciascun lavoratore in mobilità ordinaria, in base a quanto disposto dall’art. 5, comma 4, della Legge n. 223/1991. Sul punto, gli ermellini hanno ritenuto che il predetto onere ha natura contributiva, con conseguente applicazione del termine quinquennale di prescrizione di cui all'art. 3 della Legge n. 335/1995. Inoltre, sono stati forniti importanti chiarimenti circa la decorrenza del termine di prescrizione (cd. dies a quo).

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Dal 1° gennaio 2017, la riforma Fornero ha abrogato l'iscrizione nelle liste di mobilità e i relativi trattamenti, con termini di prescrizione specifici.