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INAIL, INFORTUNIO

Sinistro su un mezzo privato del lavoratore: il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio

È infortunio in itinere l'infortunio del dipendente autorizzato ad utilizzare il veicolo di sua proprietà per svolgere il servizio

di Federico Gavioli | 22 Ottobre 2019
Sinistro su un mezzo privato del lavoratore: il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio

Nelle ipotesi di autorizzazione del dipendente all’uso del veicolo di proprietà, in caso di infortunio lavorativo connesso alla conduzione del mezzo, il datore di lavoro non è esonerato dalla responsabilità ex articolo 2087 cod. civ., laddove tale infortunio possa essere posto in relazione causale con lo specifico rischio creato, in riferimento  alla conduzione del mezzo, da disposizioni datoriali relative alle modalità di esecuzione della prestazione.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 25689 dell’11 ottobre 2019 , nell’accogliere il ricorso di un postino che era caduto dal motorino mentre faceva l’ordinario giro per consegnare la corrispondenza, ha affermato che il datore di lavoro può essere chiamato a rispondere dell’infortunio in itinere del dipendente anche se è autorizzato ad utilizzare il veicolo di sua proprietà per svolgere il servizio.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro è responsabile dell'infortunio in itinere del dipendente, anche se autorizzato all'uso del veicolo proprio.