Circolare monografica
LAVORO SUBORDINATO

Lavoro e utilizzo di software: riconosciuta dalla giurisprudenza l’eterodirezione della prestazione

Adozione di software digitali nello svolgimento delle mansioni affidate ai dipendenti e potere di controllo del datore di lavoro sulla prestazione lavorativa

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 18 Ottobre 2019
Lavoro e utilizzo di software: riconosciuta dalla giurisprudenza l’eterodirezione della prestazione

La problematica del controllo a distanza dei lavoratori è sempre un argomento d’interesse e soprattutto di attualità. Il Tribunale di Padova, infatti, con sentenza del 16 luglio 2019, n. 550 , è intervenuto sul tema dell’etero-direzione in un ambito caratterizzato da particolari peculiarità - quello della prestazione lavorativa svolta mediante il supporto di software -  statuendo come la subordinazione possa configurarsi anche al di là del mero esercizio materiale dei poteri di controllo e direzione previsti dall’art. 2094 del codice civile, identificandosi con strumentazioni digitali atte alla determinazione del processo produttivo.

Si vogliono ripercorrere, pertanto, le caratteristiche principali della subordinazione e come il potere di controllo del datore di lavoro sulla prestazione lavorativa cambi in ragione dell’adozione di software digitali nello svolgimento delle mansioni affidate ai dipendenti.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo descrive le caratteristiche della subordinazione lavorativa e il potere di controllo del datore di lavoro, con particolare attenzione all'uso dei software digitali. La giurisprudenza è citata per illustrare casi specifici.