Circolare monografica
INPS, CONTRIBUZIONE

Contributo addizionale NASpI: i chiarimenti della Fondazione Studi

Disciplina vigente e indicazioni Inps

di Emanuele Maestri, Eleonora Galbiati | 28 Ottobre 2019
Contributo addizionale NASpI: i chiarimenti della Fondazione Studi

Il D.L. 12 luglio 2018, n. 87 (convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96) ha modificato l’art. 2, comma 28, della legge 28 giugno 2012, n. 92 (Riforma Fornero), prevedendo l’aumento del contributo addizionale NASpI di 0,5 punti percentuali in occasione di ogni rinnovo del contratto a tempo determinato, anche in somministrazione, esclusi i rapporti di lavoro domestico. Le istruzioni per la gestione degli adempimenti informativi e dei relativi obblighi contributivi connessi all’incremento del contributo addizionale sono state fornite dall’Inps nella circolare 6 settembre 2019, n. 121; ulteriori chiarimenti – con particolare riguardo all’applicazione dell’aumento in questione al contratto di lavoro intermittente – sono contenuti nell’approfondimento del 10 ottobre 2019 della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro. Dopo aver riepilogato la disciplina vigente e le indicazioni dell’Inps, illustriamo nel dettaglio il contenuto di tale documento.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'art. 2, comma 28, della legge n. 92/2012 prevede un contributo addizionale del 1,4% per i lavoratori a termine, aumentato dello 0,5% ad ogni rinnovo dal 14 luglio 2018. Esenzioni e restituzioni sono specificate.