Circolare monografica
FINE RAPPORTO

Le indennità in caso di licenziamento illegittimo dopo il Decreto Dignità

Datori di piccole dimensioni e lavoratori a tutele crescenti

di Emanuele Maestri | 27 Agosto 2018
Le indennità in caso di licenziamento illegittimo dopo il Decreto Dignità

Le nuove disposizioni introdotte dal D.L. 12 luglio 2018, n. 87 (cd. decreto dignità), entrate in vigore il 14 luglio scorso, interessano anche i licenziamenti, con particolare riguardo alla misura dell’indennità dovuta al lavoratore, soggetto al contratto a tutele crescenti, che sia stato illegittimamente allontanato dal proprio posto di lavoro.

Ulteriori novità sono state poi introdotte dalla legge di conversione del citato D.L. n. 87/2018 in materia di offerta di conciliazione di cui all’art. 6 del D.Lgs. 4 marzo 2015, n. 23. Riepiloghiamo le regole vigenti per i “nuovi dipendenti” occupati presso un datore di lavoro con una forza occupazionale pari, al massimo, a 15 o a 60 unità.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta delle disposizioni del D.Lgs. 4 marzo 2015, n. 23 riguardanti i nuovi dipendenti e le modalità di tutela in caso di licenziamento discriminatorio, disciplinare o per giustificato motivo oggettivo.