Gli adempimenti conseguenti alla notifica di atti processuali non andata a buon fine

In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante, questi, appreso dell'esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria deve riattivare il processo notificatorio con immediatezza e svolgere con tempestività gli atti necessari al suo completamento, ossia senza superare il limite di tempo pari alla metà dei termini indicati dall'art. 325 del codice di procedura civile, “salvo circostanze eccezionali di cui sia data prova rigorosa”: tale principio, affermato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la pronuncia 15 luglio 2016, n. 14594, è stato ora confermato dalla quinta sezione tributaria della Suprema Corte con l'ordinanza 18 febbraio 2019, n. 2806 , depositata lo scorso 6 febbraio. ...