Il ravvedimento operoso, previsto dall'art. 13 del D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 472, consente al contribuente - a determinate condizioni e con specifici limiti - di correggere spontaneamente errori o illeciti commessi nell'applicazione delle norme tributarie, versando l'eventuale imposta dovuta e usufruendo, a seconda dei casi, della riduzione o dell'annullamento delle sanzioni in base al tipo di violazione commessa. La Guida, aggiornata da ultimo con le modifiche introdotte dalla Riforma delle sanzioni, contenuta nel D.Lgs. 14 giugno 2024, n. 87, analizza l'istituto, descrivendone la pratica applicazione con riguardo alle varie imposte (dirette, indirette, IVA e IMU) ed esaminando altresì le fattispecie relative all'omessa dichiarazione, al sostituto di imposta, alla correzione di errori sul modello 730, all'omessa o ritardata fatturazione elettronica e trasmissione dei dati delle fatture nonchè i casi di violazioni connesse alla compilazione del quadro RW. Completano l’opera numerosi esempi pratici.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati