Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di giurisprudenza 18 aprile 2025, n. 749

di Fabio Pace | 18 Aprile 2025
Rassegna di giurisprudenza 18 aprile 2025, n. 749

Si discute di omessa regolarizzazione di acquisti intracomunitari. L'Ufficio contesta l'indetraibilità dell'IVA gravante su fatture ritenute soggettivamente inesistenti e ritiene che la società avrebbe dovuto inserire in contabilità, previa integrazione con l'IVA, i documenti emessi a favore di terzi fornitori da operatori UE.
In tema di importazioni dall'UE, intermediate da operatori fittiziamente interposti, la contestazione, nei confronti dell'interponente, dell'omessa regolarizzazione degli acquisiti mediante integrazione delle fatture non costituisce una mera "fictio", avulsa dal sistema normativo, giacché l'interponente, che non ha titolo alla detrazione dell'IVA in quanto il diritto alla detrazione (incidendo l'art. 21, settimo comma, del D.P.R. n. 633/1972, sia sull'emittente, che sul destinatario della fattura) presuppone l'effettività anche soggettiva dell'operazione, è direttamente obbligato a monte, quale importatore effettivo, a integrare con l'IVA le fatture di acquisto all'importazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.L. n. 331/1993.
L'apparente regolarità documentale cede dinanzi alla sostanza della fittizietà delle importazioni. Una volta individuato nel contribuente l'effettivo importatore, rileva che lo stesso non abbia ottemperato agli adempimenti ex artt. 46 e 47 del D.L. n. 331/1993 (obbligo del cessionario di integrare la fattura ricevuta dal cedente estero, con ulteriore annotazione nel registro di cui all'art. 23 del D.P.R. n. 633/1972 o in altro appositamente istituito) sul presupposto che le operazioni non sono imponibili nel Paese di provenienza dei beni, mentre lo divengono, ad opera del cessionario, nel Paese di destino.
Né sussistono effetti duplicativi dei costi registrati e dell'IVA detratta. Il contribuente, quale effettivo importatore, non ha titolo per detrarre l'IVA addebitatagli dai fornitori, siccome meramente interposti, IVA che avrebbe dovuto fare emergere ed esporre, per la prima volta, integrando le fatture di importazione.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Si discute di omessa regolarizzazione di acquisti intracomunitari e importazioni dall'UE, con contestazione dell'indetraibilità dell'IVA e obblighi degli importatori effettivi.