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EMERGENZA CORONAVIRUS

Il decreto “Ristori” è legge: via libera della Camera a tutte le misure di ristoro per Covid-19. Le novità per mutui, affitti e bollette

di Sandra Pennacini | 18 Dicembre 2020
Il decreto “Ristori” è legge: via libera della Camera a tutte le misure di ristoro per Covid-19. Le novità per mutui, affitti e bollette

Dopo il via libera del Senato, in data 18 dicembre 2020 anche l'Aula della Camera ha approvato con voto di fiducia, 303 voti a favore e 215 contrari, la conversione in legge del decreto “Ristori” (D.L. 28 ottobre 2020, n. 137), con cui vengono accorpate in un unico provvedimento le misure di sostegno connesse all'emergenza da Covid-19 previste nei quattro decreti emergenziali D.L. n. 137/2020 (“Ristori”), D.L. n. 149/2020 (“Ristori bis”), n. 154/2020 (“Ristori ter”) e n. 157/2020 (“Ristori quater”). Confermate le misure già note per imprese e lavoratori, vengono introdotte nuove agevolazioni in materia di mutui, affitti e bollette, detassazione di contributi e indennità Covid, nonchè alcune semplificazioni per l’accesso alle procedure di sovraindebitamento.

La legge di conversione 18 dicembre 2020, n. 176 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficialen. 319 del 24 dicembre 2020, Suppl. Ord. n. 43, ed è entrata in vigore il 25 dicembre 2020.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il decreto Ristori convertito in legge prevede contributi a fondo perduto per attività economiche limitate dai D.P.C.M. Sono previste esclusioni e condizioni specifiche. Viene istituito un fondo di perequazione per la perdita di fatturato e altre misure di sostegno.