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DECRETO “CRESCITA”, ACCERTAMENTO

Dal 1° luglio 2020 per il Fisco scatta l'obbligo di avviare il contraddittorio: i chiarimenti delle Entrate

di Paolo Duranti | 23 Giugno 2020
Dal 1° luglio 2020 per il Fisco scatta l'obbligo di avviare il contraddittorio: i chiarimenti delle Entrate

Con la Circolare 22 giugno 2020, n. 17/E , l'Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni sulle novità introdotte dal decreto “Crescita” in materia di accertamento con adesione: nell'ambito di tale procedimento, infatti, l’art. 4-octies, comma 1, lettera b), del D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, in legge 28 giugno 2019, n. 58, ha introdotto - attraverso il nuovo art. 5-ter nel D.Lgs. 19 giugno 1997, n. 218 - l’obbligo di invito al contraddittorio con riferimento agli avvisi di accertamento emessi dal 1° luglio 2020. I chiarimenti riguardano, in particolare, l’ambito di applicazione delle nuove regole, i casi di esclusione e alcuni aspetti procedurali, come la “motivazione rafforzata” che l’Agenzia deve fornire nel caso di mancato accoglimento dei chiarimenti e dei documenti prodotti dal contribuente.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La circolare dell'Agenzia delle Entrate spiega le novità del decreto Crescita per l'accertamento con adesione, incluso l'obbligo di invito al contraddittorio a partire dal 1° luglio 2020.