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CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE

CPB 2025/2026 e ravvedimento speciale. Impatti sui termini di accertamento

di Andrea Amantea | 11 Settembre 2025
CPB 2025/2026 e ravvedimento speciale. Impatti sui termini di accertamento

Il D.L. n. 84/2025 ha riproposto la chance di ravvedimento speciale per le annualità i cui termini di accertamento sono ancora pendenti in favore di coloro i quali aderiscono al concordato preventivo biennale, CPB, 2025-2026. Il Decreto regola altresì gli effetti dell’adesione al CPB e al ravvedimento speciale rispetto ai termini di accertamento prevedendo che: per i soggetti ISA effettivi che aderiscono al CPB i termini di decadenza per l’accertamento, in scadenza al 31 dicembre 2025, sono prorogati al 31 dicembre 2026; per coloro i quali applicano gli ISA e aderiscono al CPB nonché al ravvedimento speciale, per una o più annualità tra i periodi d’imposta 2019, 2020, 2021 e 2022, i termini di decadenza per l’accertamento, relativi alle annualità oggetto di ravvedimento sono prorogati al 31 dicembre 2028.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
I termini di accertamento ordinari per imposte sui redditi e IVA variano da 6 a 8 anni, con proroghe in caso di adesione al CPB o ravvedimento speciale fino al 2028.