Commento
REATI FALLIMENTARI

Assemblea riduzione del capitale: reato di bancarotta per l’amministratore che non la convoca

di Studio tributario Gavioli & Associati | 31 Ottobre 2024
Assemblea riduzione del capitale: reato di bancarotta per l’amministratore che non la convoca

Con la sentenza n. 38136, del 17 ottobre 2024 , la Cassazione penale ha sentenziato che l’amministratore può rispondere del reato di bancarotta semplice se non convoca l’assemblea quando il capitale sociale si riduce sotto la soglia del minimo legale. Nel decidere la causa la Cassazione ha specificato che in materia bancarotta, rientra tra gli “obblighi imposti dalla legge”, la cui inosservanza, se causa o concausa di dissesto societario ovvero di aggravamento dello stesso dissesto, può dar luogo a responsabilità penale degli amministratori, anche la convocazione dell’assemblea dei soci, richiesta dall’art. 2447 del Codice civile, in presenza di una riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di Appello ha modificato parzialmente la sentenza, riducendo le pene per bancarotta fraudolenta e documentale dell'amministratore di una società fallita. L'imputato ha impugnato la sentenza, sostenendo che i fatti dovevano essere qualificati come bancarotta semplice anziché fraudolenta. La Cassazione ha confermato la responsabilità penale dell'amministratore per non aver convocato l'assemblea dei soci quando il capitale sociale si è ridotto al di sotto del minimo legale.