Commento
ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE

Nuovo Redditometro. Le novità del correttivo della riforma fiscale

di Andrea Amantea | 3 Settembre 2024
Nuovo Redditometro. Le novità del correttivo della riforma fiscale

Dopo la sospensione del D.M. MEF del 7 maggio 2024 operata con specifico atto di indirizzo dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, viene modificato il redditometro inteso quale strumento di determinazione sintetica del reddito, ex art. 38, comma 5 del D.P.R. n. 600/1973. Infatti, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (G.U. Serie Generale n. 182 del 5 agosto 2024) il D.Lgs. n. 108/2024  “Disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale” che interviene anche in materia di accertamento sintetico. Il Decreto rivede la formulazione della norma inserendo direttamente nell’art. 38 tutte le ipotesi di prova contraria alle quali può ricorrere il contribuente. È confermato il doppio livello di contraddittorio nonché l’abbattimento del reddito ricostruito tenendo conto delle detrazioni e delle deduzioni ammesse per legge. Non è prevista invece alcuna espressa disapplicazione delle medie ISTAT.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il redditometro è stato sospeso e successivamente modificato con l'approvazione del D.Lgs. n. 108/2024, che ha introdotto nuove condizioni di determinazione sintetica del reddito.