L'Agenzia delle Entrate, con la Circolare 21 luglio 2020, n. 22/E, nega la spettanza del contributo a fondo perduto agli studi associati, ove gli associati stessi siano professionisti iscritti alle Casse di previdenza, in quanto essi non godono di un'autonomia giuridica.
La fondatezza della ricostruzione dell’Agenzia delle Entrate è smentita dalla Cassazione e risulta ancora più evidente se si confronta la risposta sugli studi associati con quella relativa alla possibilità per una S.a.s., con soci professionisti iscritti alla Gestione separata, di beneficiare del sussidio. Restituire il contributo senza operare il ravvedimento può essere una scelta opportuna.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati