L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 129 del 14 maggio 2020, ha chiarito che la fattura (analogica o elettronica) deve essere emessa entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione, anche se il relativo termine scade in un giorno festivo. L'emissione della fattura immediata oltre i 12 giorni, ma comunque entro i termini della liquidazione periodica, è punibile con la sanzione da 250 a 2.000 euro per ciascuna operazione tardivamente documentata, salva la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso.
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