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DECRETO "RILANCIO"

730 “senza sostituto” per evitare il rischio di mancato rimborso

di Sandra Pennacini | 14 Maggio 2020
730 “senza sostituto” per evitare il rischio di mancato rimborso

Tra le novità contenute nel D.L. "Rilancio" vi è una disposizione tanto semplice quanto efficace: la possibilità, per il periodo d’imposta 2019, di presentare il modello 730 senza dover necessariamente indicare il sostituto incaricato dei conguagli, anche se esistente. Verrebbe infatti estesa la possibilità di presentare il modello “senza sostituto” anche a favore dei lavoratori dipendenti aventi un rapporto di lavoro attivo, con la finalità di aggirare il rischio di mancati rimborsi dovuti all’incapienza dei datori di lavoro o problemi di liquidità delle aziende, particolarmente provate dall’emergenza Covid-19.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il D.L. Rilancio del 2013 amplia l'assistenza fiscale, consentendo ai lavoratori dipendenti di presentare il modello 730 senza sostituto, garantendo così i rimborsi direttamente dall'amministrazione finanziaria.