Commento
DECRETO FISCALE, REATI TRIBUTARI

Con la conversione del Decreto Fiscale limitata l’operatività della confisca per sproporzione

di Domenico Frustagli | 31 Dicembre 2019
Con la conversione del Decreto Fiscale limitata l’operatività della confisca per sproporzione

Con la Legge di conversione (Legge 19 dicembre 2019, n. 157del Decreto Fiscale n. 124/2019, collegato alla Legge di Bilancio, è stata definitivamente introdotta la confisca per sproporzione per alcuni reati tributari disciplinati dal D.Lgs. n. 74/2000, limitandone l’applicazione solo ad alcuni reati e ai casi di rilevante evasione fiscale.
L’art. 39 del Decreto, infatti, come modificato dalla Legge di conversione, prevede che nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell’art. 444 c.p.p.per alcuni dei reati previsti dal D.Lgs. n. 74/2000 e a determinate condizioni, generalmente collegate al superamento di determinate soglie di evasione, si rende operativa la confisca per sproporzione disciplinata dall’art. 240-bis c.p. la quale, per effetto di una presunzione relativa di illecita accumulazione patrimoniale, consente di confiscare i beni del condannato risultati sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati, presumendo che essi siano frutto della sua generale attività delittuosa, salvo che il condannato non riesca a provarne la legittima provenienza.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Legge di conversione ha introdotto la confisca per sproporzione per alcuni reati tributari, limitandone l'applicazione ai casi di rilevante evasione fiscale.