La Direttiva 2018/1910/UE del 4 dicembre 2018, che ha modificato la Direttiva 2006/112/CE (Direttiva IVA), prevede che con effetto 1° gennaio 2020 l’iscrizione del soggetto passivo IVA nell’archivio VIES diventerà una condizione sostanziale per l’applicazione della non imponibilità IVA (cessioni intracomunitarie di beni di cui all’art. 41 del D.L. n. 331/1993) ovvero del fuori campo IVA per le prestazioni di servizi generiche di cui all’art. 7-ter, D.P.R. n. 633/1972, nel caso in cui le operazioni siano effettuate fra soggetti passivi IVA di due Paesi diversi della UE.