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IVA

Vendite a catena: le novità dal 1° gennaio 2020

di Stefano Setti | 25 Novembre 2019
Vendite a catena: le novità dal 1° gennaio 2020

Il 4 dicembre 2018 il Consiglio UE ha adottato il pacchetto legislativo denominato quick fixes in materia di IVA, che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 311 del 7 dicembre 2018 e comprende: la Direttiva del Consiglio UE n. 2018/1910 che modifica la Direttiva n. 2006/112/CE per quanto riguarda l’armonizzazione e la semplificazione di alcune norme del sistema di imposta sul valore aggiunto per la tassazione degli scambi tra Stati membri; il Regolamento UE n. 2018/1909 del Consiglio che modifica il Regolamento UE n. 904/2010 per quanto riguarda lo scambio di informazioni al fine di monitorare la corretta applicazione delle disposizioni in materia call-off stock; il Regolamento di esecuzione UE n. 2018/1912 del Consiglio che modifica il Regolamento di esecuzione UE n. 282/2011 introducendo due articoli riguardanti la prova della cessione intracomunitaria e la tenuta dei registri per la gestione del call-off stock. In particolare, vi sono importanti novità, con effetto 1° gennaio 2020, in merito alle vendite a catena nelle quali intervengono almeno tre operatori diversi. Per queste operazioni si è posta l’esigenza di individuare quale delle cessioni dovesse essere considerata intracomunitaria e, di conseguenza, esonerata dall’imposta.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Direttiva n. 2018/1910/UE stabilisce che solo una cessione in una catena di operazioni beneficia dell'esenzione IVA per il trasporto intracomunitario dei beni.