Commento
PROCESSO TRIBUTARIO

Dichiarazioni di terzi utilizzabili dal contribuente

di Paola Sabatino | 13 Novembre 2019
Dichiarazioni di terzi utilizzabili dal contribuente

Il divieto di prova testimoniale posto dall’art. 7, del D.Lgs. n. 546/1992, si riferisce alla prova testimoniale da assumere con le garanzie del contraddittorio e non implica, pertanto, l’impossibilità di utilizzare, ai fini della decisione, le dichiarazioni che gli organi dell’Amministrazione finanziaria sono autorizzati a richiedere anche ai privati nella fase amministrativa di accertamento che, proprio perché assunte in sede extraprocessuale, rilevano quali elementi indiziari che possono concorrere a formare, unitamente ad altri elementi, il convincimento del giudice. Quanto su esposto, è emerso dalla recente ordinanza n. 24531, pubblicata dalla Suprema Corte il 2 ottobre 2019.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Divieto di prova testimoniale nel processo tributario. La Corte ammette l'utilizzo delle dichiarazioni rese da terzi come elementi indiziari, anche in favore del contribuente. Sentenza n. 24531/2019.