La Corte di giustizia UE, con la sentenza 27 giugno 2019 , resa nella causa C-597/17, ha affermato che l’esenzione dall’IVA prevista per le prestazioni sanitarie non può essere limitata a quelle rese da chi esercita una professione medica o paramedica regolamentata dalla legislazione dello Stato membro interessato. Con la pronuncia in esame, la Corte europea ha fornito un’interpretazione dell’art. 132 , par. 1, lett. c), della Dir. n. 2006/112/CE, che si pone in contrasto con quella della prassi amministrativa e della giurisprudenza precedentemente emanate.
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