Dal 30 giugno 2022 sanzioni a commercianti e professionisti che non accettano pagamenti con carte elettroniche
Come utilizzare e indicare in dichiarazione dei redditi i crediti d’imposta sulle commissioni bancarie e per l’acquisto di POS
di Carla De Luca| 10 GIUGNO 2022
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Sanzioni in arrivo per commercianti e professionisti che non accettano pagamenti con bancomat e carte di credito. Dal prossimo 30 giugno 2022 diventano operative le norme più volte riviate e da ultimo inserite el decreto PNNR2. Per chi non si adeguerà è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria di 30 euro, uguale per tutti, a prescindere dall’importo dell’operazione, cui si somma quella percentuale pari al 4% del valore della transazione per la quale è stato rifiutato il pagamento tramite POS. A fronte dei maggiori oneri per l’adeguamento delle strutture informatiche e tecniche, agli esercenti attività di impresa, arte o professioni spettano diversi crediti d’imposta. Tali crediti d’imposta devono essere utilizzati in compensazione solo dopo aver sostenuto la spesa. Devono, inoltre, essere indicati nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di maturazione del credito e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi, fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo.