Circolare monografica
PRIVACY

La definizione agevolata delle sanzioni “privacy” pendenti e abrogate dal D.Lgs. n. 101/2018

Gli importi da versare, le modalità di effettuazione del versamento e i casi particolari

di Armando Urbano | 15 Ottobre 2018
La definizione agevolata delle sanzioni “privacy” pendenti e abrogate dal D.Lgs. n. 101/2018

Il D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, all’art. 18, ha abrogato, modificato e integrato alcuni articoli del codice privacy prevedendo la possibilità di definire, in modo agevolato, alcune violazioni in materia di privacy che risultano ancora pendenti. Si tratta dell’atto con il quale sono stati notificati gli estremi della violazione o dell’atto di contestazione immediata di cui all’art. 14 della legge n. 689/1981, relativamente ai procedimenti sanzionatori riguardanti le violazioni di cui agli artt. 161, 162, 162-bis, 162-ter, 163, 164, 164-bis, comma 2 , del codice privacy.
Non possono essere definiti i procedimenti sanzionatori che nel frattempo si sono conclusi con l’adozione di un provvedimento di ordinanza-ingiunzione da parte del Garante. Il pagamento in misura ridotta delle somme scaturenti dalla definizione agevolata dovrà essere effettuato entro e non oltre il 18 dicembre 2018.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Possibilità di condono per procedimenti sanzionatori non ancora definiti, con pagamento agevolato entro il 18 dicembre 2018. Modalità e termini specificati. (Parole: 27)