• sabato 15 novembre 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Ricalcolo acconti d’imposta 2025

Lunedì 1 dicembre 2025 (il 30 novembre cade di domenica) scade il termine per il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi. Anche quest’anno il pagamento degli acconti d’imposta IRES, IRPEF e IRAP si preannuncia particolarmente complicato.
Potrebbe infatti essere conveniente effettuare un “ricalcolo” degli acconti determinati con il metodo storico e determinare gli stessi sulla base del metodo previsionale. Quest’anno, come già nell’anno precedente, occorre inoltre porre attenzione ai contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale.

Per agevolare il lavoro del Professionista abbiamo predisposto un modello di Informativa da inviare ai clienti (persone fisiche, società di persone e società di capitali con esercizio coincidente con l’anno solare), riportante in calce un modulo che deve essere compilato dal cliente per la richiesta del ricalcolo degli acconti sulla base del metodo previsionale. In tutti quei casi in cui l’onere del ricalcolo resta a carico del professionista, la comunicazione è comunque utile per informare il cliente dei nuovi adempimenti e dell’aumentato carico di lavoro.

Lettera per il cliente a cura di Studio Meli S.t.P. S.r.l. | 14 Novembre 2025
Approfondimenti
Sistema tessera sanitaria: invio annuale e controlli dal 2025

Le modalità di trasmissione dei dati sanitari ai fini della dichiarazione precompilata trovano un assetto definitivo; è stato infatti emanato l’atteso Decreto ministeriale che fissa la nuova scadenza unica annuale al 31 gennaio dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese. Parallelamente, sono state definite le condizioni e le procedure secondo le quali l’Agenzia delle Entrate potrà accedere ai dati di dettaglio delle spese, ai fini dei controlli formali.

Commento di Sandra Pennacini | 14 Novembre 2025
PEC amministratori: gli obblighi previsti dal Decreto Sicurezza Lavoro

Con il D.L. n. 159/2025 (c.d. “Decreto Sicurezza Lavoro”) il Legislatore ha inserito specifiche disposizioni in merito all’obbligo di PEC degli amministratori di società eliminando alcune incertezze che erano sorte anche alla luce delle divergenti indicazioni date dal Mef e da Unioncamere/Notariato.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 14 Novembre 2025
Rassegna di giurisprudenza 14 novembre 2025, n. 777

La Rassegna di giurisprudenza offre una sintesi settimanale delle più interessanti pronunce della Corte di Cassazione. Fra gli argomenti di questa settimana segnaliamo: istanza di disapplicazione società non operative e contraddittorio, il requisito della sede lavorativa va dichiarato nell’atto di acquisto della prima casa, deduzione delle fatture di acquisto di carburante per natanti, insinuazione al passivo di credito erariale, notifica di cartella a società scissa e società beneficiarie, IMU per immobili sequestrati o confiscati.

Rassegna di Giurisprudenza a cura di Fabio Pace | 14 Novembre 2025
Legge di Bilancio 2026: cosa cambia per le azioni proprie

Il trattamento civilistico e contabile delle azioni proprie è stabilizzato da anni all’interno dell’OIC 28, che ne prevede la classificazione a diretto decremento del patrimonio netto, mediante la costituzione della riserva negativa A.X.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 14 Novembre 2025
Società tra professionisti, cresce l’interesse

Le aggregazioni professionali, in particolare di soggetti ordinistici, storicamente non hanno trovato molto consenso, tuttavia a seguito del rinnovato quadro normativo (civile e fiscale) cresce l’appeal per la costituzione, anche mediante conferimento in STP.

L'Opinione di Alessandro Pescari | 13 Novembre 2025
SCHEDE PRATICHE
Ritenute su provvigioni

Per i compensi corrisposti a soggetti che svolgono attività di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari, si applica la ritenuta d'acconto su provvigioni comunque denominate stabilita nella misura fissata per il primo scaglione di reddito ai fini IRPEF commisurata al 50% dell'ammontare delle provvigioni stesse. Se i percipienti dichiarano ai loro committenti, preponenti o mandanti che nell'esercizio della loro attività si avvalgono in via continuativa dell'opera di dipendenti, la ritenuta è commisurata al 20% dell'ammontare delle stesse provvigioni, previa presentazione di una apposita comunicazione al committente, preponente o mandante.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 7 Novembre 2025
Ritenute sui redditi di lavoro autonomo e assimilati - Versamento

I sostituti d’imposta che corrispondono compensi per prestazioni di lavoro autonomo, anche sotto forma di partecipazione agli utili, devono operare, all'atto del pagamento, una ritenuta del 20% a titolo di acconto dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, con l'obbligo di rivalsa. Nel caso si tratti di soggetti non residenti, la ritenuta è pari al 30% a titolo definitivo. Le ritenute effettuate devono essere versate dal sostituto entro il giorno 16 del mese successivo a quello del pagamento, utilizzando il modello F24, esclusivamente in via telematica per i sostituti titolari di partita IVA.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 5 Novembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Lo Studio dell’IA dei Commercialisti: le nuove tecnologie negli studi professionali

Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha pubblicato un Documento sull’intelligenza artificiale che affronta le dimensioni strategiche dell’aggregazione professionale, i modelli di governance dell’innovazione, le implicazioni deontologiche e normative, le questioni cruciali della privacy e della protezione dei dati. L’approccio metodologico che ha guidato il lavoro è stato costantemente orientato alla concretezza operativa. Esso vuole offrire alla categoria strumenti immediatamente utilizzabili: template di policy, check-list di compliance, registri dei sistemi AI, esempi pratici di applicazione, analisi comparative degli strumenti disponibili.

News e Commenti di Studio tributario Gavioli & Associati | 5 Novembre 2025
Videoconferenze intelligenti: come l’IA trasforma le riunioni in risorse

La trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale hanno ridefinito l’organizzazione del lavoro, introducendo strumenti come Microsoft Teams, Zoom e Google Meet, che vanno oltre la semplice videoconferenza. Oggi queste piattaforme consentono di registrare, trascrivere, tradurre e riutilizzare i contenuti delle riunioni, offrendo a professionisti e aziende nuove opportunità per migliorare produttività ed efficienza, trasformando ogni incontro virtuale in una preziosa fonte di contenuti e conoscenza.

News e Commenti di Lucio Zanarotto | 4 Novembre 2025
Iva, prove in libertà
Sull'avvenuto trasferimento di beni
di Franco Ricca
Redditi 2022, stress da verifica
Richieste documentali sugli oneri detraibili e deducibili
di Giuliano Mandolesi

I prossimi Corsi

19
Nov
Percorso Contabilità 2025
mercoledì 9:30-12:30
20
Nov
21
Nov
Corso specialistico "Il Terzo Settore dopo le recenti novità e l’emanazione del Decreto Controlli" (Prezzo speciale per abbonati)
venerdì 9:30-12:30
25
Nov
Mini Master Revisione Legale Ed. Novembre/Dicembre 2025
martedì 9:30-12:30
Agricoltura e Fisco
Il concordato preventivo biennale
IRPEF
IRES
I rimborsi spese
Corrispettivi elettronici
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dal 3 al 9 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 3 al 9 novembre 2025

di Marco Bomben | 10 Novembre 2025
Le novità dal 27 ottobre al 2 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 27 ottobre al 2 novembre 2025

di Stefano Rossetti | 3 Novembre 2025
Le novità dal 20 al 26 ottobre  2025
Videopillola

Le novità dal 20 al 26 ottobre 2025

di Marco Baldin | 27 Ottobre 2025
Da non perdere
Domicilio digitale: obblighi, scadenze e sanzioni

La progressiva introduzione e successiva implementazione dell’obbligo di domicilio digitale (PEC) ha profondamente modificato le modalità di comunicazione tra Pubblica Amministrazione, imprese e professionisti. Tale obbligo si è stratificato nel tempo, creando un panorama complesso. Originariamente ad essere interessate sono state le imprese ed i professionisti iscritti agli Albi; nel seguito è intervenuto il travagliato obbligo per gli amministratori societari, recentemente oggetto di quella che, si spera, sarà l’ultima modifica. Con il presente contributo si intende delineare il quadro normativo e procedurale attualmente vigente, evidenziando tempistiche, criticità operative e conseguenze sanzionatorie.

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 13 Novembre 2025
Provvigioni e ritenuta ridotta: richiesta entro dicembre per agenti e rappresentanti di commercio

Entro il prossimo 31 dicembre 2025, con effetti dall’anno successivo, gli intermediari del commercio, agenti e rappresentanti, procacciatori di affari ecc., che si avvalgono nello svolgimento della propria attività, in via continuativa, dell’opera di dipendenti o di terzi, possono presentare apposita dichiarazione alla ditta mandante per l’applicazione della c.d. ritenuta ridotta sulle provvigioni che sarà dunque applicata sempre con aliquota al 23% ma solo sul 20% dell’ammontare delle provvigioni anziché sul 50%.

Commento di Andrea Amantea | 12 Novembre 2025
Contributi in conto impianti ai professionisti: il trattamento post-riforma

L’introduzione del principio di onnicomprensività nei criteri di determinazione del reddito di lavoro autonomo, a opera del D.Lgs. n. 192/2024, impone di riesaminare il trattamento dei contributi in conto impianti. L’Agenzia delle Entrate chiarisce che la natura di tali somme resta quella di una riduzione di costo del bene strumentale, in analogia con quanto previsto per le imprese, ed indaga il particolare caso di contributo percepito in un anno successivo a quello di acquisto.

Commento di Sandra Pennacini | 11 Novembre 2025