• mercoledì 03 dicembre 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Imprese: regime contabile applicabile e periodicità di liquidazione IVA 2026

Con l’approssimarsi della chiusura dell’esercizio 2025, per le imprese si rende necessaria la verifica del regime contabile e della periodicità di liquidazione IVA applicabili per il 2026. L’analisi impone un controllo puntuale dei ricavi conseguiti e del volume d’affari IVA, al fine di confermare la permanenza nel regime semplificato o individuare l’eventuale obbligo di adozione della contabilità ordinaria oppure, viceversa, l’eventuale possibilità di abbandono della contabilità ordinaria in favore di quella semplificata, il tutto tenendo in considerazione i riflessi in ambito contabile, ISA e CPB.

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 3 Dicembre 2025
Approfondimenti
Il regime fiscale degli omaggi nel reddito d’impresa e nell’IRAP

Nel presente contributo verrà illustrato il trattamento fiscale dei costi per omaggi sia nell’ambito del reddito d’impresa sia nell’ambito dell’IRAP. La disciplina non ha subito modifiche sostanziali, mentre occorre segnalare una novità di carattere procedurale: dal 2025 (per i soggetti solari) i costi per omaggi sono deducibili, sia sotto il profilo IRES sia sotto quello IRAP, solo se sostenuti in maniera tracciata. Alla luce di questa novità, introdotta con la Legge di Bilancio 2025, i contribuenti devono prestare attenzione alla modalità di sostenimento del costo delle regalie relative alle imminenti festività.

Circolare monografica di Stefano Rossetti | 3 Dicembre 2025
Tributi locali

Saldo IMU 2025

Saldo IMU 2025

Entro il prossimo 16 dicembre deve essere versato il saldo IMU 2025. Il pagamento è effettuato sulla base delle aliquote comunali pubblicate sul portale del Dipartimento delle Finanze entro lo scorso 28 ottobre. L’omesso o il carente versamento del saldo IMU potrà essere regolarizzato in ravvedimento operoso anche oltre l’anno.

Scheda pratica di Andrea Amantea | 3 Dicembre 2025
Frontalieri con partecipazioni in Sagl: il nuovo fronte aperto dall’Amministrazione finanziaria

Questo contributo esamina le recenti contestazioni della Guardia di Finanza, avallate dall’Agenzia delle Entrate, nei confronti dei lavoratori frontalieri titolari di partecipazioni rilevanti in società svizzere (tipicamente Sagl) con sede nel Canton Ticino. L’oggetto della disputa è la compresenza dei ruoli di socio e dipendente nella stessa società, ritenuta incompatibile con il vincolo di subordinazione. Tale interpretazione comporta la riqualificazione del reddito da “lavoro dipendente” a “reddito assimilato”, con significative conseguenze sull’applicazione dell’Accordo sulla fiscalità dei frontalieri.

Circolare monografica di Mattia Merati | 3 Dicembre 2025
Tutto Quesiti: Mini Master Revisione Legale Ed. Ottobre 2025

Si presentano le riposte ai quesiti pervenuti in occasione del Mini Master Revisione Legale edizione di ottobre. Il percorso suddiviso in 3 giornate, ha accompagnato i professionisti lungo le fasi centrali del processo di revisione legale, fornendo competenze operative e strumenti pratici per affrontare con consapevolezza i diversi momenti dell’incarico. Il percorso è iniziato dall’analisi preliminare e dall’accettazione dell’incarico, approfondendo gli aspetti organizzativi e la documentazione necessaria per garantire un corretto avvio delle verifiche. È seguito un focus specifico sulla valutazione del rischio di revisione, con particolare riguardo alle procedure applicabili nelle cosiddette “nano imprese”, realtà che richiedono approcci calibrati e soluzioni mirate. L’ultima parte è stata dedicata all’emissione del giudizio professionale, alla gestione dei rilievi, ai controlli di qualità e alle responsabilità connesse al ruolo del revisore, senza trascurare l’analisi degli eventi successivi e le relative implicazioni. Un percorso strutturato e operativo, che unisce teoria, prassi e casi concreti, pensato per rafforzare la qualità del lavoro di revisione e la sicurezza del professionista nello svolgimento delle proprie funzioni.

Circolare TuttoQuesiti di Roberta Provasi, Antonio De Francesco | 3 Dicembre 2025
È di comodo la società senza gli adeguati assetti

La sentenza n. 36365/2021 della Corte di Cassazione afferma che una società di persone senza adeguati assetti organizzativi e senza messa a reddito dei propri assets non può superare le presunzioni delle società di comodo, subendo così le conseguenze fiscali dell’art. 30 della Legge n. 724/1994. La mancata pianificazione e l’assenza di assetti adeguati diventano infatti presupposti della non operatività.

L'Opinione di Andrea Bongi | 3 Dicembre 2025
Dividendi tra nuovo OIC 21 e Legge di Bilancio 2026

Il DdL di Bilancio 2026 e l’evoluzione dell’OIC 21 modificano in profondità la gestione dei dividendi. Dal 2026 l’esclusione del 95% sarà riservata solo alle partecipazioni almeno pari al 10%, con impatti rilevanti su holding e strutture partecipative diffuse. Parallelamente, l’OIC 21 conferma la delibera come unico momento rilevante per la rilevazione del provento, con effetti su imposte differite, recuperabilità delle partecipazioni e possibili svalutazioni. Il combinato disposto delle nuove regole impone scelte operative entro fine 2025 e un ripensamento delle politiche di distribuzione.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 2 Dicembre 2025
SCHEDE PRATICHE
PEC amministratori: gli obblighi previsti dal Decreto Sicurezza Lavoro

Con il D.L. n. 159/2025 (c.d. “Decreto Sicurezza Lavoro”) il Legislatore ha inserito specifiche disposizioni in merito all’obbligo di PEC degli amministratori di società eliminando alcune incertezze che erano sorte anche alla luce delle divergenti indicazioni date dal Mef e da Unioncamere/Notariato.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 2 Dicembre 2025
Regolarizzazione della tardiva dichiarazione

Con il termine dichiarazione tardiva o dichiarazione omessa si intende il mancato rispetto del termine ordinario, fissato per l’invio: se la dichiarazione dei redditi è omessa alla scadenza ordinaria ma viene presentata entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria, essa si considera valida a tutti gli effetti.
Dopo il termine dei 90 giorni la dichiarazione, anche se inviata telematicamente, resta irrimediabilmente omessa, ma costituisce comunque titolo per la riscossione delle imposte dovute in base agli imponibili indicati.
Si noti che per poter utilizzare il ravvedimento operoso (art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997) si presuppone che a monte esista una dichiarazione validamente presentata. L’istituto, pertanto:
- può essere utilizzato per la regolarizzazione della dichiarazione tardiva,
- non può essere utilizzato per la regolarizzazione della dichiarazione omessa.

Scheda pratica di Marco Bomben | 27 Novembre 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La disciplina delle società benefit

La disciplina italiana delle società benefit è stata introdotta dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-384), a cui è stato dato rilievo, con la recente introduzione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di una sezione dedicata sul proprio portale istituzionale. Si descrivono la definizione e i requisiti normativi, la governance e le responsabilità, nonché gli adempimenti in tema di relazione d’impatto e per diventare società benefit.

Scheda pratica di Eleonora Greco | 5 Novembre 2025
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto PFN/EBITDA

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta (PFN)/EBITDA rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la capacità di un’azienda di sostenere il proprio debito e gestire efficacemente il rischio finanziario. 

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 2 Settembre 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Agenti IA: un’evoluzione continua per l’efficienza negli studi professionali e nelle aziende

L’evoluzione degli agenti IA ha attraversato tre fasi principali. Nel 2022 gli LLM fornivano risposte utili ma prive di capacità operative. Tra il 2023 e il 2024 hanno acquisito abilità di ragionamento guidato e l’esecuzione di semplici azioni automatizzate, pur richiedendo ancora supervisione umana. Nel 2025 gli agenti diventano realmente autonomi: possono creare script, gestire processi end-to-end, apprendere nel tempo e collaborare fra loro. Questa maturità li trasforma in strumenti strategici per automatizzare workflow complessi, dalla gestione documentale alla comunicazione con i clienti.

News e Commenti di Lucio Zanarotto | 3 Dicembre 2025
L’ecosistema normativo europeo dell’IA: come si integra il mosaico regolatorio

L’articolo analizza il complesso ecosistema normativo europeo dedicato all’Intelligenza Artificiale, illustrando come l’AI Act si coordini con il GDPR, il Data Governance Act, il Data Act, l’EHDS e il quadro della cybersicurezza. Si evidenzia la natura multilivello della regolazione, fondata su un approccio basato sul rischio, sulla centralità dei dati e su infrastrutture sicure. L’analisi mostra come l’Unione persegua un modello di governance che integra tutela dei diritti, responsabilità tecnologica e promozione dell’innovazione, richiedendo agli operatori un approccio interdisciplinare e strutturato alla compliance.

News e Commenti di Marco Caliandro, Federico Loffredo | 26 Novembre 2025
Adeguati assetti e prevenzione della Crisi d'impresa
Agricoltura e Fisco
Il concordato preventivo biennale
IRPEF
IRES
I rimborsi spese
Software in cloud

Test commercialità ETS

Le novità dal 24 al 30 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 24 al 30 novembre 2025

di Marco Bomben | 1 Dicembre 2025
Le novità dal 17 al 23 novembre 2025
Videopillola

Le novità dal 17 al 23 novembre 2025

di Stefano Rossetti | 24 Novembre 2025
La Cassazione apre alla confisca dell’unica casa
PODCAST

La Cassazione apre alla confisca dell’unica casa

di Matteo Rizzardi | 20 Novembre 2025
Da non perdere
Delega Unica e fermo dei servizi: stop operativo il 6 e 7 dicembre

Contribuenti e intermediari devono prestare la massima attenzione al blocco totale dei canali telematici dedicati alla gestione delle deleghe, previsto in vista dell’attivazione della Delega Unica. Chi intende avvalersi delle attuali modalità di conferimento, al fine di sfruttare appieno la normativa transitoria, dovrà necessariamente agire prima della sospensione dei servizi prevista per il 6 e 7 dicembre.

Commento di Sandra Pennacini | 1 Dicembre 2025
Saldo IMU 2025: versamento entro il 16 dicembre 2025

La scadenza per il pagamento della seconda rata IMU relativa all’anno 2025 è fissata per il 16 dicembre 2025. Tale versamento rappresenta il saldo dell’imposta municipale unica dovuta per l’intero anno, calcolata in base alle aliquote deliberate per il 2025. Inoltre, per gli enti non commerciali sono previste disposizioni specifiche, dettagliate nell’art. 1, comma 759, lett. g), della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, che ne regolano modalità e criteri di pagamento.

Circolare monografica di Stefano Setti | 1 Dicembre 2025
Omaggi 2025: disciplina fiscale aggiornata e adempimenti operativi

Con l’avvicinarsi delle festività, la prassi di distribuire omaggi a clienti e partner commerciali torna al centro dell’attenzione delle imprese, rendendo necessario un corretto inquadramento fiscale e amministrativo di tali operazioni. Le regole applicabili agli omaggi, infatti, coinvolgono sia l’IVA sia le imposte dirette e richiedono di considerare limiti, condizioni e modalità operative specifiche. Il presente articolo. offre un’analisi aggiornata del trattamento fiscale degli omaggi nel 2025, evidenziando gli aspetti che influenzano la deducibilità e la detraibilità dell’IVA e richiamando il valore unitario di 50 euro quale soglia rilevante ai fini fiscali. L’obiettivo è fornire ai contribuenti un quadro chiaro e pratico delle regole vigenti, così da gestire correttamente gli omaggi e prevenire contestazioni in sede di controllo.

Circolare monografica di Stefano Setti | 28 Novembre 2025