L'INPS – con comunicato stampa del 23 giugno 2025 – ha fornito ulteriori chiarimenti rispetto a quanto già indicato nella Circolare n. 98/2025 , con la quale sono state fornite precisazioni riguardo all'introduzione, da parte della Legge di Bilancio 2025, di un nuovo requisito contributivo di accesso all'indennità NASpI per gli eventi di disoccupazione intervenuti a partire dal 1° gennaio 2025.
Nel dettaglio, viene chiarito che la stretta sulla NASpI, prevista da gennaio per chi si dimette dal lavoro, non incide sulla misura e sulla durata della prestazione. Infatti, dal giorno delle dimissioni a quello di licenziamento, il lavoratore deve maturare almeno 13 settimane di contributi prima di poter chiedere la NASpI.
Una volta ottenuta l'indennità, il fatto che si sia dimesso non produce alcuna conseguenza sulla determinazione dell'importo e della durata della stessa, il cui calcolo continua a essere effettuato con le previgenti norme.
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