L'Ispettorato Nazionale del Lavoro – con Nota del 18 marzo 2025, prot. n. 2668 – ha fornito alcuni chiarimenti a seguito del confronto tecnico avvenuto con il Gruppo Tecnico Interregionale Salute e Sicurezza sul Lavoro.
Nel dettaglio, il provvedimento in specie chiarisce:
Uno dei punti focali del documento riguarda la corretta applicazione delle sanzioni nei casi di violazioni multiple. L’articolo 68, comma 2, del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico Sicurezza Lavoro) prevede infatti che, quando le inosservanze riguardano precetti appartenenti alla stessa categoria omogenea, venga applicata un’unica sanzione.
Diverso il caso in cui le violazioni appartengano a categorie diverse: in questa ipotesi, le sanzioni si sommano, con conseguenze più gravose per i datori di lavoro. La nota esplicativa richiama anche pronunce della Corte di Cassazione, che hanno consolidato l’orientamento sulla distinzione tra violazioni omogenee e non omogenee.
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