Nel suo intervento del 2 novembre alle Camere il premier Giuseppe Conte ha delineato i contenuti del nuovo D.P.C.M. che sarà emanato nelle prossime ore e che prevede ulteriori misure restrittive per contenere la curva dei contagi registrati nella seconda ondata dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Diversi i punti ancora in sospeso, anche se il Governo è orientato ad applicare strategie differenziate su base regionale a seconda della situazione di rischio epidemiologico concretamente rilevato nei territori. A tal fine saranno individuate 3 aree di rischio - alto, medio con progressione moderata e basso - in base a criteri scientifici approvati dall'Istituto superiore di Sanità: più è alta la diffusione del virus, maggiori saranno le restrizioni applicate. Un'ordinanza del ministro della Salute determinerà l'inserimento di una Regione in una o nell'altra fascia.
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