Italia oggi
PUBBLICO IMPIEGO

Buonuscita in base all'ufficio

In caso di mobilità tra p.a., conta la destinazione finale

di Daniele Cirioli | 16 Settembre 2025
Buonuscita in base all'ufficio

La mobilità cambia la buonuscita. Il dipendente pubblico che transiti da un'amministrazione a un'altra, infatti, avrà diritto alla prestazione di fine servizio (Tfr, Tfs, etc.) prevista per la p.a. di destinazione, relativamente all'intero periodo di occupazione. Resta salva, tuttavia, l'eventuale eccedenza tra l'importo calcolato al trasferimento e quello dovuto alla cessazione. A precisarlo è l'Inps nella circolare n. 126/2025 .

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
In caso di mobilità, il dipendente pubblico riceve la buonuscita secondo le regole della nuova amministrazione per tutto il servizio; resta salva l’eventuale eccedenza maturata.