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INPS, CONTRIBUZIONE

Contributi, più facile e conveniente fare pace con l'Inps

La riforma, in vigore dal 1° settembre, rende più conveniente regolarizzare evasione e omissioni. Sanzioni più leggere se il ritardo non supera i 120 giorni

di Daniele Cirioli | 2 Settembre 2024
Contributi, più facile e conveniente fare pace con l'Inps

Facile e conveniente fare pace con l'Inps. Spontaneamente o a seguito di accertamento. Infatti, chi abbia omesso il versamento di contributi può ravvedersi entro 120 giorni dalla scadenza, fruendo del pagamento della sanzione ridotta alla misura del tasso Bce (4,25% dal 12 giugno) senza maggiorazione del 5,5% prevista ordinariamente. Invece, qualora sia stato raggiunto da un avviso dell'Inps, se versa entro 30 giorni quanto contestato dall'ente di previdenza fruisce della riduzione delle sanzioni al 50%. Le novità, previste dal dl n. 19/2024 convertito con la legge n. 56/2024 , sono operative dal 1° settembre.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Riforma del sistema sanzionatorio contributivo: ravvedimento entro 120 giorni senza maggiorazione, riduzione delle sanzioni al 50% in caso di pagamento entro 30 giorni dall'avviso Inps. Novità operative dal 1° settembre.