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Le scritture contabili dell'amministrazione del personale

Le scritture contabili dell'amministrazione del personale - 21. La cessione del quinto della retribuzione

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 27 Gennaio 2020
Le scritture contabili dell'amministrazione del personale - 21. La cessione del quinto della retribuzione

Il prestito contro cessione di quote della retribuzione o pensione, comunemente detto cessione del quinto, è una particolare forma di prestito personale al consumo che viene erogato da banche o intermediari finanziari direttamente ai dipendenti/collaboratori ex art. 409 c.p.c.

Per espressa previsione degli artt. da 12601267 c.c., infatti, il creditore (in questo caso il lavoratore) può trasferire a titolo oneroso o gratuito il suo credito, anche senza il consenso del debitore (qui il datore di lavoro), purché il credito non abbia natura personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge.

In questa scheda si vuole esaminare, in primo luogo, la disciplina regolamentante la c.d. cessione del quinto e, in seconda analisi, focalizzare l’attenzione alla rilevazione contabile dei valori oggetto di trattenuta.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La cessione del quinto dello stipendio è regolata dagli artt. 1260-1267 c.c., permettendo al lavoratore di cedere un quinto della retribuzione per pagare un debito, con trattenuta diretta da parte del datore di lavoro. La legge finanziaria 2005 ha esteso questa pratica anche al settore privato, fissando limiti e regole precise.