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RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO

Decreto Dignità: le novità sul lavoro - 19. Licenziamento per g.m.o. post tutele crescenti: datori di grandi dimensioni

di Emanuele Maestri | 7 Settembre 2018
Decreto Dignità: le novità sul lavoro - 19. Licenziamento per g.m.o. post tutele crescenti: datori di grandi dimensioni

Come dispone l’articolo 3 della legge 15 luglio 1966, n. 604, il licenziamento per giustificato motivo oggettivo è determinato da ragioni inerenti all'attività produttiva, all'organizzazione del lavoro e al regolare funzionamento di essa. Di seguito esaminiamo le regole per la validità del licenziamento da parte dei datori di lavoro che occupano un numero di addetti superiore a 15 (quindi almeno 16), e nei cui confronti non si applicano le nuove disposizioni in materia di contratto a tutele crescenti.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il giustificato motivo oggettivo per il licenziamento non richiede necessariamente la crisi dell'impresa. Il datore di lavoro deve dimostrare validi motivi e rispettare l'onere di repêchage. La procedura deve essere scritta e motivata.