Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di Giurisprudenza 19 aprile 2024, n. 544

di Benedetta Cargnel | 19 Aprile 2024
Rassegna di Giurisprudenza 19 aprile 2024, n. 544

Il Fatto

Un lavoratore adiva il Tribunale per ottenere l’accertamento negativo sulle trattenute applicate dall’INPS sui ratei di assegno ordinario di invalidità.

Il Tribunale e la Corte d’Appello respingevano la domanda e il lavoratore ricorreva per cassazione.

Il Diritto

La corte osserva che in tema d'indebito previdenziale (pagamento di somme non dovute poiché al lordo della ritenuta fiscale), nel giudizio instaurato dal pensionato che miri ad ottenere l’accertamento negativo del suo obbligo di restituire quanto l'ente previdenziale abbia ritenuto indebitamente percepito, l'onere di provare i fatti costitutivi del diritto a conseguire la prestazione contestata (diritto all’esenzione fiscale), ovvero l’esistenza di un titolo che consenta di qualificare come adempimento quanto corrisposto, è a suo esclusivo carico.

Poiché i giudici di merito si sono attenuti a tale principio, la corte rigetta il ricorso.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Un lavoratore chiede l'accertamento negativo sulle trattenute INPS, ma la Corte rigetta il ricorso perché non ha provato il diritto all'esenzione fiscale.