L'Opinione
INPS, CONTRIBUZIONE

Una dilazione più lunga dà respiro alle imprese

di Daniele Cirioli | 12 Novembre 2025
Una dilazione più lunga dà respiro alle imprese

Boccata d’ossigeno in arrivo per le casse aziendali: una più lunga e semplificata rateazione per il pagamento dei debiti per contributi (INPS) e premi (INAIL). Il numero delle rate salirà a 60 (oggi è 36), con procedura diretta degli enti, INPS e INAIL (oggi serve un decreto del ministero del lavoro). Con un ritardo di quasi un anno sulla tabella di marcia, sta per approdare in Gazzetta Ufficiale l'atteso decreto interministeriale, Lavoro ed Economia, che darà attuazione alla c.d. rateazione lunga del pagamento dei debiti contributivi. La possibilità, infatti, è stata prevista dalla Legge n. 203/2024 (il c.d. Collegato Lavoro), in vigore dal 12 gennaio 2025.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Dal 2025, INPS e INAIL potranno rateizzare debiti fino a 60 mesi per difficoltà economiche, semplificando la procedura. Le aziende potranno richiedere nuove o seconde rateazioni.