L'Opinione
RETRIBUZIONE

Il TFR corrisposto mensilmente in busta paga per l’Ispettorato del Lavoro è illegittimo

di Giuseppe Buscema | 2 Maggio 2025
Il TFR corrisposto mensilmente in busta paga per l’Ispettorato del Lavoro è illegittimo

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro interviene con la Nota n. 616 del 3 aprile 2025 per fornire chiarimenti sulla prassi di alcuni datori di lavoro che procedono all’erogazione del trattamento di fine rapporto mensilmente in busta paga.

Per l’Ispettorato Nazionale del Lavoro la prassi è illegittima in quanto si pone al di fuori delle previsioni dell’articolo 2120 c.c. e fornisce indicazioni agli ispettori sul comportamento da adottare in sede ispettiva.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Nota n. 616 del 3 aprile 2025 dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro riguarda la prassi illegittima dell'anticipo mensile del TFR in busta paga, fornendo indicazioni per l'azione ispettiva.