L'Opinione
IMPOSIZIONE FISCALE

Corrispettivo per un lavoratore dipendente non residente a fronte di un patto di non concorrenza: quale tassazione applicare?

di Massimo Braghin | 5 Maggio 2025
Corrispettivo per un lavoratore dipendente non residente a fronte di un patto di non concorrenza: quale tassazione applicare?

Con la Risposta n. 111/2025 , l’Agenzia delle Entrate si è espressa sulla tassazione del corrispettivo relativo al patto di non concorrenza per un lavoratore non è residente in Italia. Nel caso in questione, la somma erogata non è direttamente collegata ad un’attività lavorativa svolta prima della cessazione del rapporto di lavoro ed è riferita solo al patto di non concorrenza, dunque, viene tassata nel Paese di residenza del beneficiario.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Risposta n. 111 del 17 aprile 2025 dell'Agenzia delle Entrate stabilisce che il corrispettivo relativo al patto di non concorrenza per un lavoratore non residente in Italia è tassato nel Paese di residenza del beneficiario.