Commento
MOBBING

È sempre tutelata l’integrità psicofisica del lavoratore anche in assenza di una condotta di mobbing

a cura di Studio tributario Gavioli & Associati | 24 Dicembre 2025
È sempre tutelata l’integrità psicofisica del lavoratore anche in assenza di una condotta di mobbing

Non è necessaria una condotta qualificabile come mobbing a causa della mancanza di un intento persecutorio unificante i singoli comportamenti lesivi, perché può comunque aversi una violazione della tutela delle condizioni di lavoro se il datore consente, anche colposamente, il mantenersi di un ambiente stressante per il dipendente, così la Corte di Cassazione con l’Ordinanza n. 31367/2025 .

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Cassazione conferma che comportamenti vessatori del datore di lavoro, anche senza intenti persecutori, possono essere risarcibili. La Corte ha cassato una sentenza che escludeva il mobbing, rimandando alla Corte d'Appello per un nuovo esame.