Primo appuntamento in arrivo per gli artigiani ed esercenti attività commerciali iscritti alle gestioni autonome dell’INPS. Infatti, il 17 maggio 2021 (il 16 maggio cade di domenica) scade l’ultimo giorno utile per il versamento della prima rata 2021 del contributo fisso IVS dovuto all’Istituto Previdenziale. Per quest’anno, le aliquote contributive da applicare all’imponibile minimo INPS sono rimaste pressoché invariate rispetto al 2020, pari al 24% per gli artigiani e 24,09% per i commercianti. Tuttavia, nonostante l’aliquota contributiva sia rimasta immutata, è comunque necessario corrispondere qualche euro in più per effetto dell’aumento del reddito minimo imponibile, che per quest’anno è salito a 15.953 euro (anno 2021) da 15.878 euro. Vediamo quindi nel dettaglio a quanto ammonta l’onere contributivo, in relazione ai contributi fissi, per l’anno 2021 e come assolvere all’obbligo.
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