Commento
AMMORTIZZATORI SOCIALI

Coronavirus: ammortizzatori sociali nelle c.d. “zone rosse”

di Daniele Bonaddio | 20 Marzo 2020
Coronavirus: ammortizzatori sociali nelle c.d. “zone rosse”

Con la Circolare n. 38 del 12 marzo 2020, l’INPS ha illustrato le norme speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale, assegno ordinario, cassa integrazione in deroga e indennità lavoratori autonomi, in favore delle imprese e dei lavoratori situati nella cd. “zona rossa”, che ricomprende i Comuni individuati nell'allegato 1 del D.P.C.M. 1° marzo 2020 , a seguito di quanto contenuto al Capo II del D.L. n. 9/2020. Per l’accesso alla CIGO o all’assegno ordinario dei Fondi di solidarietà, le domande possono essere presentate dai datori di lavoro, con la nuova causale denominata “Emergenza COVID-19 d.l. 9/2020”, senza l’applicazione del procedimento di comunicazione e consultazione sindacale previsto dall’art. 14 del D.Lgs. n. 148/2015, né l’accordo aziendale, ove previsto. Si ricorda, al riguardo, che tali misure si aggiungono a quelle previste dal cd. “Decreto Cura Italia” (D.L. n. 18/2020), pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17 marzo 2020.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il D.L. n. 9/2020 prevede misure speciali di sostegno per imprese e lavoratori nella zona rossa a causa del COVID-19, incluse integrazioni salariali e assegni ordinari.